[25/07/2006] Rifiuti

Certificazione di rintracciabilità per i prodotti di Nuova Geovis

BOLOGNA. Il prestigioso marchio Dnv certifica la rintracciabilità dei prodotti della Nuova Geovis, azienda emiliana a capitale misto pubblico-privato (i soci sono Hera spa di Bologna e Unieco scrl di Reggio Emilia) che produce concimi e ammendanti tramite processi di compostaggio. Un risultato importante, che l’impresa sottolinea proprio per la scelta strategica compiuta, quella di sottoporsi ad una lunga serie di verifiche secondo le norme dell’agroalimentare, nell’ottica di un’attenzione sempre maggiore rivolta al prodotto piuttosto che al processo di recupero di rifiuti organici. «Siamo la prima azienda in Italia e sicuramente fra le prime in Europa ad aver compiuto un percorso di questo tipo», dice l’amministratore delegato di Nuova Geovis, Uber Barbieri. «E’ stata una strada lunga e faticosa – prosegue – perché quelle dell’argoalimentare sono norme estremamente severe. Ma per noi certificare i concimi e gli ammendanti che produciamo rappresenta un sistema importante per garantire tutta la filiera».

Con questa certificazione, viene riconosciuto il processo produttivo di Nuova Geovis a partire dal materiale che viene conferito ai propri impianti di Sant’Agata Bolognese (finalizzato alla stabilizzazione biologica di scarti o frazioni organiche) e di Ozzano nell’Emilia (dedicato prevalentemente al trattamento di scarti legnosi e cellulosici da potature private e verde pubblico). I prodotti che hanno ottenuto la certificazione di rintracciabilità sono gli ammendanti, i concimi organici e organo-minerali con Marchio «Xena» e gli ammendanti con marchio «Nuova Geovis». «E’ un successo importante – conclude Barbieri – che ci spinge a proseguire per offrire prodotti sinceri, sicuri e trasparenti».

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