[25/07/2006] Parchi

Lipu e Wwf al sottosegretario Cento: i fondi strutturali si dimenticano la biodiversità

ROMA. Lipu e Wwf hanno chiesto al sottosegretario al ministero dell’Economia, Paolo Cento, «di cogliere in pieno le opportunità offerte dai fondi dell’Unione Europea per la tutela della biodiversità, in particolare per la piena attuazione delle direttive comunitarie “habitat” e “uccelli”».

Durante l’incontro organizzato sul tema della tutela della biodiversità, nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali dell’Unione europea per il periodo 2007-2013, le due associazioni ambientaliste hanno fatto notare al sottosegretario lacune e rischi contenuti nel piano strategico nazionale messo a punto ad aprile dal governo Berlusconi, che renderebbero difficile utilizzare i 25 milioni di euro messi a disposizione dell’Ue per l’Italia per la politica regionale di sviluppo e per l’attuazione delle direttive “habitat” e “uccelli”.

«Quel piano scritto dal Governo Berlusconi per la programmazione dei Fondi Strutturali – ha detto il presidente del Wwf Fulco Pratesi - limita fortemente la possibilità di cogliere tutte le opportunità finanziarie offerte dall’Unione Europea per la tutela della biodiversità, facendo gravare gli oneri esclusivamente sul bilancio ordinario dello Stato e sui bilanci ordinari delle Regioni. Auspichiamo ora un pieno utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Unione europea per l’attuazione di Natura 2000».

Paolo Cento ha detto di condividere le preoccupazioni degli ambientalisti e ha assicurato un´iniziativa per assicurare che nella programmazione dei fondi comunitari ci sia la necessaria attenzione per la tutela della biodiversità. «Speriamo che la tutela della biodiversità - ha commentato il presidente Lipu Giuliano Tallone - possa così finalmente entrare a pieno titolo nelle stanze del ministero dell’economia».

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