[19/07/2006] Urbanistica

Lipu e Wwf a Pecoraro Scanio: «Bloccare i lavori del Mose»

Lipu e Wwf a Pecoraro Scanio: «immediata sospensione dei lavori del Mose» per violano la direttiva uccelli.
VENEZIA – Lipu e Wwf si appellano a Pecoraro Scanio e chiedono un’immediata sospensione dei lavori del Mose alla Bocca di Porto del Lido - Punta Sabbioni, nella laguna di Venezia «onde evitare ulteriori danni ambientali irreversibili alle aree SIC e ZPS tutelate nella laguna veneta dall’Unione Europea. La Commissione europea – fanno notare Lipu e Wwf - ha già aperto a fine 2005 una procedura d’infrazione contro l’Italia sul caso Mose per violazione della Direttiva comunitaria “Uccelli».
«I cantieri alla Bocca del Lido fanno parte degli interventi principali previsti nel progetto Mose, quelli che il Comune di Venezia ha chiesto di valutare con più attenzione - dice Michele Candotti, segretario generale Wwf Italia - Visto che gli interventi ai cantieri complementari sono appena al 30%, questa situazione non può che essere un tentativo di forzare la mano agli amministratori. Un atto inaccettabile, soprattutto quando si mette in pericolo un bene di tutti del valore della laguna di Venezia. Esistono altri interventi, possibili e a basso impatto, immediati e non dirompenti che potrebbero essere urgentemente messi in atto senza il consueto ricorso alla retorica dell’emergenza». Per Claudio Celada, direttore area conservazione natura della Lipu «Purtroppo in questi giorni si stanno decidendo le sorti ecologiche dell’ecosistema lagunare di Venezia. E’ indispensabile che i lavori avviati nei giorni scorsi vengano bloccati per un’attenta valutazione degli impatti sull’equilibrio idrogeologico della laguna, sulle preziose velme e barene e sugli habitat e specie presenti all’interno dei siti della Rete Natura 2000. Ricordiamo inoltre che la Laguna di Venezia è una delle più importanti Iba italiane, ossia costituisce un’area importante per la presenza di uccelli selvatici”.

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