[14/07/2006] Comunicati

L´Ue incontra il comitato italiano Emas in vista del nuovo regolamento

ROMA. La Commissione europea ha incontrato il Comitato italiano per l’Ecolabel e per l’Ecoaudit nell´ambito di una consultazione con gli organismi competentidei principali stati membri Ue, decisa per approfondire e valutare le proposte in previsione del nuovo regolamento comunitario sulle certificazioni ambientali, ovvero dell´Emas.

Dopo un’introduzione del rappresentante del ministero, il comitato Emas Ecolabel ha presentato la propria relazione esponendo i dati aggiornati relativi alle registrazioni Emas (547 per 650 siti) nonchè specifiche proposte italiane con particolare riguardo alle decisioni assunte ed ai documenti recentemente approvati sui “clusters” (aree e distreti) industriali (vedi altra notizia), sulle scuole Emas-Ecolabel, sull’utilizzo del logo, sul possibile rafforzamento dello strumento Emas, sulle azioni che dovrebbero essere adottate a livello comunitario, nazionale, regionale a sostegno delle Organizzazioni che hanno fatto la scelta non leggera di dotarsi di un sistema di gestione ambientale.

La regione Toscana, selezionata dal Comitato, nell’ambito delle proposte degli stakeholders, quale posizione più innovativa, ha messo in campo l’idea di un modello di network (aree omogenee) da realizzare a livello nazionale ed europeo, nei distretti ed aree produttive contraddistinte da maggior dinamismo nell’applicazione di Emas, da sostenere prevedendo, eventualmente, uno specifico allegato al nuovo regolamento Emas.

Tutti questi temi sono stati approfonditi nel corso del dibattito, con parole di apprezzamento per il trend italiano e per le interessanti proposte avanzate, rispetto alle quali la Commissione opererà un’attenta analisi e valutazione.

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