[13/07/2006] Comunicati
Ma a sinistra è ancora lite continua
LIVORNO. Non c´è pace a sinistra, nelle istituzioni livornesi. Alla fine del lungo dibattito sul Piano regionale di sviluppo in Consiglio provinciale, Rifondazione comunista ha votato, come l´opposizione di centrodestra, contro il documento presentato dalla maggioranza, accusando il governo di Palazzo Granducale di essere «più arretrato della Regione».
A vuoto gli appelli rivolti dai consiglieri di Ds e Pdci: gli esponenti di Rifondazione hanno criticato l´impostazione dell´atto di indirizzo predisposto già nel dibattito svoltosi nella seconda commissione. «Altro che non disposti al dialogo - ha detto il capogruppo di Rifondazione Luciano Giannoni - il punto è che abbiamo sempre ricevuto porte in faccia. Non è un voto contro l´Unione, ma contro l´incapacità di questa maggioranza».
Nel merito, Rifondazione aveva criticato l´impostazione tutta «sviluppista» del documento tuonando contro la decisione di realizzare l´impianto di rigassificazione al largo della costa. Ed ha finito per votare contro anche all´emendamento presentato dal capogruppo dei Verdi Gianluca Gentili che inserisce nel documento un elemento di valorizzazione e di tutela del mare, come ha fatto anche il consigliere verde alla Regione Mario Lupi. «Parlate di tutela del mare - ha ironizzato ancora Giannoni - a che cosa vi riferite: forse all´off shore?»