[06/07/2006] Trasporti

Quando le «buone pratiche» corrono sul mare

GENOVA. I cruise ferry della Gnv (Grandi navi veloci) hanno ottenuto dal Rina la «Fleet green star», che attesta il rispetto dell’ambiente riscontrato dal Rina delle navi passeggeri della flotta Grimaldi. Questa certificazione, la prima al mondo di flotta per unità traghetto, giunta agli inizi dell’estate, la stagione nella quale più alta è l’affluenza sui traghetti, viene accolta con orgoglio dalla società amatoriale che l’ha ricevuta. «Quando parliamo di un servizio di qualità – dice il presidente del gruppo, Aldo Grimaldi – intendiamo eccellenza dentro e fuori le nostre navi, rispettando prima di tutto quanti nel mare e con il mare vivono. Migliorare i trasporti marittimi e difendere il Mediterraneo con uno shipping responsabile sono le due facce del nostro impegno e della nostra filosofia aziendale, a partire dal cantiere».

Motori, generatori e caldaie a ridotta emissione, trattamento delle acque oleose di sentina, gestione delle acque nere e grigie, speciali pitture per la carena e fluidi di refrigerazione a basso effetto serra sono soltanto alcuni degli alti standard di ecocompatibilità accertati con la Fleet Green Star, resi ancor più efficaci dalla formazione continua del personale di bordo secondo un Manuale ambientale che definisce i comportamenti e i piani di intervento prima, durante e dopo la navigazione.

La consegna della Green star è stata anche l’occasione per Gnv di annunciare il «Green passport», ovvero la carta d’identità volontaria dei materiali utilizzati a bordo che evita la dispersione nell’ambiente di sostanze pericolose per tutta la propria flotta, a cominciare dalle otto navi in costruzione in Toscana, nei Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara.

«Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione gli strumenti e le conoscenze che permettono di perseguire una politica ambientale volontaria, anticipando le normative internazionali – sostiene Ugo Salerno, amministratore delegato del Rina – alla soddisfazione di aver raggiunto con Gnv l’importante tappa della Fleet Green Star, si aggiunge l’entusiasmo di arricchire con il Green Passport una collaborazione tecnica frutto di una piena comunanza di intenti: lo sviluppo sostenibile».



Nella foto: Aldo Grimaldi (a destra) riceve la Green fleet star dall’amministratore delegato del Rina Ugo Salerno

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