[06/07/2006] Energia

Il rigassificatore a Livorno provoca ancora scintille

LIVORNO. Scintille in consiglio comunale fra il sindaco Alessandro Cosimi ed il capogruppo verde Gabriele Volpi in merito al percorso che riguarda la realizzazione della piattaforma di rigassificazione off shore. Cosimi ha ricordato che a livello regionale gli ecologisti del «Sole che ride» hanno chiesto e ottenuto la nomina di una commissione internazionale e Volpi lo ha interrotto rispondendogli che in realtà quella è una richiesta che proveniva da altri settori del governo regionale e che l’assessore Artusa era a favore del referendum. «La invito a dire queste cose ufficialmente durante un suo intervento – ha ribattuto Cosimi – subito dopo chiederei le dimissioni dell’assessore Artusa, che evidentemente con noi esprime certe posizioni e con lei ne sostiene altre opposte».

La tensione è tornata a salire anche alla fine della discussione che ha preceduto la votazione conclusiva, quando il capogruppo di An Bruno Tamburini (nella foto), che ha chiesto l’indizione del referendum pur ribadendo il suo favore alla realizzazione dell’impianto, ha espresso tutte le sue perplessità sulla costruzione della piattaforma. «Più passa il tempo e più ho l’impressione che il progetto Olt non si farà – ha detto – a quel punto non potrete più neanche criticare Matteoli visto che da Roma a Livorno ci sono governi di uguale segno».

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