[28/06/2006] Rifiuti

De Girolamo (Cispel): «Ecco le due priorità per la Toscana»

FIRENZE. «A che punto siamo sui rifiuti? Dobbiamo affrontare due priorità: sostenere la filiera del riciclo e realizzare impianti di recupero energetico». Il presidente di Cispel Confservizi Toscana Alfredo De Girolamo (nella foto) individua questi due punti e avanza quelle che definisce «proposte concrete e fattibili, ma anche complementari». L’obiettivo, dice De Girolamo, è creare un vero e proprio «distretto regionale del recupero che può essere parte rilevante del distretto unico regionale punto di riferimento del Piano regionale di sviluppo».

Il presidente di Cispel, intervenendo nella tavola rotonda del convegno sui rifiuti promosso dall’Anci Toscana, ha rilevato che il solo indicatore rimasto immutato in Toscana negli ultimi dieci anni è il tasso di recupero energetico, rimasto attorno al 10 per cento. Ne deriva la necessità di sciogliere questo nodo «per mettere la Toscana in sicurezza da qui al 2010». Allo stesso tempo, una priorità è rappresentata dall’innalzamento della qualità delle raccolte differenziate, condizione essenziale per assicurare sbocchi alle materie da recuperare.

De Girolamo ha comunque sottolineato la profonda evoluzione fatta segnare in Toscana negli ultimi dieci anni: «E´ un risultato importante aver innalzato la raccolta differenziata fino al 35% ed aver ridotto il ricorso alla discarica a poco più del 50 per cento. Sul versante industriale, siamo ormai approdati ad una dimensione matura, in un settore che fino a poco tempo fa era contrassegnato da gestioni frammentate e da una dimensione di impresa modesta».

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