[27/06/2006] Parchi

Anche Legambiente contro l´abbattimento dell´orso

ROMA. «Un atto di barbarie nel cuore dell’Europa». Così Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette di Legambiente, commenta l’uccisione dell’orso «Bruno» in Baviera. «E´ bastata mezza giornata per abbattere l’orso che non si era riusciti a catturare in più di tre settimane: la mancata cattura altro non è che un mancato impegno». «Come l’Europa dei cittadini, quella della biodiversità è ancora tutta da costruire – prosegue Nicoletti – e questa triste vicenda ne è la prova. Vanno trovati al più presto una modalità comune e gli strumenti operativi per intervenire in simili casi di sconfinamento, che rischiano di diventare sempre più frequenti, considerata la crescita della popolazione di orsi sulle Alpi. L’orso è una specie prioritaria tutelata da direttive europee; deve quindi essere l´Europa a farsi carico di questa modalità operativa. Demandare la questione alla sensibilità di ogni singolo Stato sarebbe una grave contraddizione».

La questione dell´uccisione dell´animale sarà discussa anche nel prossimo Consiglio dei ministri dell´ambiente dell´Unione europea, su richiesta del ministro italiano Alfonso Pecoraro Scanio.

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