[23/06/2006] Trasporti

Per mantenere l’Europa in movimento occorre una politica dei trasporti sostenibile

BRUXELLES (Belgio). La Commissione europea ha adottato una serie di orientamenti per la futura politica comunitaria dei trasporti. Per Jacques Barrot, vicepresidente della Commissione responsabile dei trasporti «la mobilità è essenziale per la libera circolazione dei cittadini europei e la crescita economica. Per i collegamenti a lunga distanza l’Ue continuerà a promuovere il trasporto per ferrovia e per via navigabile. Dobbiamo anche intensificare gli sforzi per rendere più efficiente e meno inquinante il trasporto stradale e aereo. Per questo motivo intendo concentrare i nostri sforzi sulla logistica, sui carburanti verdi e sui sistemi di trasporto intelligenti che utilizzano le tecnologie più moderne».

Gli orientamenti emersi si basano sul libro bianco del 2001 e prevedono: una rete ferroviaria europea competitiva favorendo la liberalizzazione, innovazione tecnologica e l’interoperabilità delle installazioni, investimenti nelle infrastrutture e monitoraggio più efficace del mercato, nuovo quadro di valutazione partire dal 2007. Devono essere sviluppati anche le autostrade del mare e il trasporto marittimo a corto raggio, anche con l´aumento degli investimenti a favore dei porti e delle zone interne attraverso la nuova politica portuale europea che sarà lanciata nel 2007.

Il Libro bianco del 2001 dovrà essere adattato all’«Europa allargata, alla bolletta petrolifera più cara, agli impegni di Kyoto e alla globalizzazione». Nel 2007 la Commissione adotterà un piano di azione per la logistica per sviluppare migliori sinergie trasporto stradale, marittimo, ferroviario e fluviale e integrare i trasporti in catene logistiche, con la realizzazione di sistemi di trasporto intelligenti. «I trasporti – spiega la Commissione – rappresentano il 30% del consumo globale di energia e il 71% del consumo globale di petrolio nell’Ue. Il solo autotrasporto assorbe il 60% del consumo totale di petrolio. Per ridurre la dipendenza dal petrolio e favorire la sostenibilità dei trasporti, nel corso del 2007 la Commissione presenterà un piano tecnologico strategico per l’energia, mentre nel 2009 lancerà un vasto programma per i veicoli che utilizzano carburanti ecologici. Dal riesame odierno è emersa l’esigenza di iniziative più ambiziose per modificare la mobilità nelle aree urbane europee. Nel 2007 la Commissione pubblicherà un Libro verde che aprirà un dibattito sulla politica dei trasporti urbani».

Torna all'archivio