[19/01/2006] Energia
«Del gas non possiamo fare a meno»
LIVORNO. La polemica sugli impianti di rigassificazione sulla costa livornese si fa sempre più aspra. Chiediamo al deputato della Margherita eletto nel collegio di Pisa Ermete Realacci (nella foto), presidente onorario di Legambiente, se il gas è una fonte importante per la produzione di energia e quale importanza ha in termini strategici.
«Del gas non si può fare a meno – dice – perché in questo momento è la migliore delle fonti fossili, contiene pochi inquinanti e CO2, molto meno di petrolio e carbone. Inoltre, le nuove centrali hanno un’alta efficienza di produzione energetica».
I rigassificatori e l’approvvigionamento flessibile con navi gasiere sono in generale una buona cosa o no?
«E’ chiaro che l´Italia ha bisogno di terminali per il gas, se dipendiamo troppo dai tubi siamo vulnerabili: lo dimostrano anche le recenti vicende russe ed ucraine. Ogni stravolgimento politico può metterci a rischio e il gas e le fonti energetiche sono spesso in paesi a rischio. Non possiamo essere ostaggi di un rivolgimento politico in Algeria. Occorre quindi rendere molteplici e flessibili le fonti di approvvigionamento del gas, per abbattere i costi e strappare prezzi migliori, senza strutture adeguate non potremo farlo. Si pensi alle enormi quantità di gas che vanno sprecate perché non possono essere trasportate via tubo, come il gas nigeriano. Detto questo, occorre scegliere con cura la localizzazione degli impianti».
Ma tre impianti sulla costa livornese non sono troppi?
«Si, secondo me sì. Io, come è noto, ho sempre avuto dubbi sull’off shore di Livorno, anche per le caratteristiche tecnologiche e societarie della vicenda».
Ma gli impianti non potrebbero servire a convertire le centrali esistenti?
«Certo, questa è un´occasione per farlo, occorre però sviluppare subito progetti, convenzioni ed accordi. Bisogna legare a questa necessaria riconversione il si agli impianti. Questa deve essere una delle priorità ed una delle ricadute immediate sul territorio livornese».
C’è chi dice che l’utilizzo delle energie alternative renderebbe superfluo l’uso del gas e i rigassificatori.
«L’eolico e il solare devono sostituire tanta roba prima del metano. Prima di utilizzarle in alternativa al gas è meglio iniziare subito ad utilizzarle per sostituire fonti di energia ben più inquinanti: petrolio, carbone o per contrastare la campagna propagandistica per il ritorno al nucleare, nella quale le difficoltà politiche, strategiche e tecnologiche di approvvigionamento del gas mi sembra giochino un ruolo notevole».