[14/06/2006] Energia

Il caso-Livorno in Senato per chiedere la moratoria

ROMA. Una moratoria nazionale sulla localizzazione e sull´inizio delle attivitą degli impianti energetici a combustibili fossili e degli inceneritori: questo chiede l´appello rivolto ad Rifondazione comunista e dalla Rete nazionale contro i grandi impianti, al presidente del Consiglio e a quelli di Camera e Senato, che verrą presentato domani a Palazzo Madama.

E protagonista di questo incontro sarą anche Livorno, presa come caso esemplare: alla presentazione dell´appello infatti interverranno il presidente della commissione ambiente del Senato Tommaso Sodano, Paolo Cacciari membro della stessa commissione alla Camera, il fisico Massimo De Santi, ex responsabile per l´energia della regione Toscana e Beatrice Bardelli, del comitato livornese contro il rigassificatore in rappresentaza dei numersi comitati presenti.

Nell´incontro i parlamentari svolgeranno alcune considerazioni preliminari sull´idea del ministro dell´Industria di emanare un decreto per dare incentivi e sgravi fiscali ai comuni che accetteranno sul proprio territorio la localizzazione di rigassificatori.

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