[07/06/2006] Acqua
La Toscana dei servizi pubblici fa scuola in Palestina
FIRENZE. Si chiama «Plus», ovvero, «Palestinian local utility services» ed è il progetto attraverso il quale la Toscana dei servizi pubnlici locali getta il cuore oltre l’ostacolo per aiutare il giovanissimo stato palestinese nella gestione dei servizi pubblici. In questi giorni, una delegazione palestinese composta da cinque sindaci ed un tecnico è in visita in Toscana, a Pisa e Firenze.
Il progetto «Plus», inserito nel programma «Ali della colomba», è nato con l’obiettivo di fornire assistenza e supporto per la costituzione di un consorzio tra sei municipalità palestinesi per la gestione delle risorse idriche e dei rifiuti. La Toscana ha il ruolo di partner istituzionale, assieme alla Provincia di Pisa ed i comuni di Firenze, Livorno Pistoia e Sesto Fiorentino, mentre Cispel Confservizi Toscana, partner tecnico, detiene il segretariato del progetto.
«Progetti come questo sono estremamente importanti per il rafforzamento del tessuto socio-economico palestinese – dice Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana (nella foto) – è così che la Toscana dei servizi pubblici locali risponde alla sfida, lanciata con Plus, di promuovere piani di cooperazione decentrata per esportare, in uno Stato come quello palestinese, le nostre competenze e la nostra professionalità. Un aiuto concreto in un momento in cui è in discussione la sopravvivenza di un popolo. La cultura toscana dei servizi pubblici locali e il nostro modello di sviluppo possono contribuire molto alla ricostruzione di un sistema corretto che incoraggi il coinvolgimento della popolazione nelle scelte e che sia in grado di garantire i servizi di base alle comunità locali, promuovendo piani di sviluppo».
Alla fine dello scorso anno grazie a un progetto di cooperazione internazionale promosso da Regione Toscana e Cispel Confservizi Toscana, due stagisti palestinesi hanno lavorato nei laboratori di Publiacqua e in quelli della Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno. Con il progetto «Plus», l’impegno si concretizza direttamente nello Stato palestinese. La delegazione visiterà l’impianto di potabilizzazione di Publiacqua all’Anconella, l’impianto di trattamento dei rifiuti del Quadrifoglio a Case Passerini e quello di Asm a Prato.