[20/07/2009] Energia

Al ministero dell´ambiente è un Via vai: ok anche alla centrale a carbone di Vado...

LIVORNO. Incredibile l´attivismo dell´attuale commissione Via ad esprimere pareri e la prontezza del Ministro dell´Ambiente Stefania Prestigiacomo (Nella foto) a firmare i relativi decreti. Specialmente se la Via riguarda centrali a carbone. Il ritmo è attualmente una a settimana: dopo il decreto che ha siglato la Via per la conversione a carbone della centrale di Porto Tolle della scorsa settimana, oggi il Ministro ha firmato il decreto relativo alla Valutazione di impatto ambientale per la centrale elettrica di Vado Ligure della "Tirreno Power".

Il progetto - si legge nel comunicato del Ministero - prevede la realizzazione di una nuova unità a carbone ad elevato rendimento e l´esecuzione di interventi per migliorare l´impatto ambientale delle altre unità esistenti. Come ad addolcire la pillola, nel decreto sono anche previste iniziative finalizzate alla produzione di energia da fonti rinnovabili per 180 MW, a contorno: .800 milioni di euro andranno per la conversione a carbone e 200 alle fonti rinnovabili.

Non solo a rendere più appetibile il tutto c´è anche un incremento di posti di lavoro: a regime-si dice sempre nel comunicato- la nuova unità produttiva darà lavoro a 50 persone che si aggiungeranno agli addetti che già operano nella centrale, oltre ad un incremento di altri 200 posti di lavoro che si verificherà nell´indotto.

Per realizzare questa centrale e carbone ci vorranno 4 anni e nel frattempo i posti di lavoro si amplieranno ad almeno 900-1000 persone. Si dice anche che la realizzazione del progetto consentirà di ridurre le emissioni annue di ossidi di zolfo (- 7%), ossidi di azoto (- 1%) e polveri ( - 3%), ma non si dice invece di quanto aumenteranno le emissioni di anidride carbonica e quale sarà il contributo di questa centrale allo sforamento dei limiti rispetto ai nostri impegni e quanto costerà alla collettività in multe da pagare all´Europa. Anzi ad essere sinceri si dice che «l´ entrata in servizio della nuova unità consentirà di fornire anche un contributo alla riduzione della emissione di gas ad effetto serra ( CO2) su scala nazionale». L´importante è crederci...

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