[17/07/2009] Parchi

Wwf: bene la Francia che spinge il tonno rosso nella lista Cites

LIVORNO. La Francia sosterrà l’inserimento del tonno rosso nella Lista delle specie controllate dalla Convenzione internazionale Cites, prima che la specie possa definitivamente scomparire dai nostri mari. Lo stesso appello è stato sottoscritto dal Principato di Monaco ed ancora dal ministro della Pesca del governo britannico, Huw Irranca-Davies.

Lo annuncia il WWF che ha appreso la notizia con estremo piacere e soddisfazione commentando come ‘storiche’ le dichiarazioni di questi governi a difesa del tonno rosso, uno dei simboli del Mar Mediterraneo che rischia di scomparire ‘commercialmente’ a causa dello sfruttamento ormai insostenibile.

«I Governi stanno dando piena rispondenza agli impegni assunti nel corso del G8 che si è appena svolto in Italia, dove è stata messa in evidenza la necessità di conservare la biodiversità del nostro pianeta – ha dichiarato Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia - Alla luce di queste dichiarazioni ‘storiche’ di importanti governi europei come la Francia e il Regno Unito nei confronti di una specie marina il WWF Italia chiede al presidente del Consiglio dei Ministri, on. Silvio Berlusconi di appoggiare l’appello con un sostegno ufficiale da parte del nostro paese alla richiesta di inserimento nella lista CITES sia del tonno rosso, sia dei coralli, altra ricchezza a rischio dei nostri mari. La richiesta che facciamo è nello spirito di conservazione di specie importanti non solo per la ricchezza biologica del pianeta, ma anche per la possibilità di garantire il futuro di economie importanti, quali quelle del tonno e dei coralli, di cui le generazioni future devono continuare a beneficiare».

La prossima conferenza Cites si terrà a Doha, nel Qatar dal 13 al 25 marzo 2010, ma le proposte di inserimento delle specie a rischio devono arrivare alla Commissione entro il 17 ottobre affinché possano essere discusse nella Conferenza delle Parti.

Pochi mesi dunque per l’ultima ancora di salvezza del tonno rosso, una specie che in questi ultimi anni è declinata per uno sfruttamento commerciale insostenibile da parte delle grandi flotte pescherecce e il proliferare incontrollato degli impianti di ‘ingrasso’ del tonno, fatti ‘passare’ per allevamenti.

Torna all'archivio