[10/07/2009] Parchi

L’India reintroduce i ghepardi estinti

LIVORNO. L’India ha deciso di reintrodurre il ghepardo (Acinonyx jubatus venaticus) a più di 60 anni dall’estinzione di questo velocissimo felino sul suo territorio. Infatti, nonostante le difficoltà dei leoni asiatici, confinati ormai in un’unica riserva e delle tigri, in diminuzione e con un habitat sempre più frammentato, e dei leopardi che passano anche loro non pochi guai, il ghepardo è l’unico grande felino indiano che non ha resistito allo sviluppo del Paese ed all’invasione delle aree naturali da parte di una crescente popolazione.

L´ultima notizia di avvistamento di un ghepardo in India risale al 1947 quando un principe indiano uccise probabilmente gli ultimi 3 esemplari durante una battuta di caccia. Nel 1952 il ghepardo è stato dichiarato ufficialmente estinto in India. Secondo gli ambientalisti indiani probabilmente il declino inarrestabile dei ghepardi è iniziato nel periodo Mughal, quando l’imperatore Akbar possedeva 1,000 di questi felini, ma all’inizio del XX secolo in India c’erano ancora migliaia di ghepardi. Oggi ce ne sono probabilmente meno di un centinaio in tutta l’Asia, probabilmente tutti o quasi tutti in Iran, con qualche sconfinamento altre il confine pakistano.

L’antico areale di questo carnivoro andava dalla penisola arabica, all’India, comprendendo gran parte dell’Asia centro-sud-occidentale. Il ministro dell’ambiente indiano, Jairam Ramesh ha detto che «Il ghepardo è l´unico animale che sia stato dichiarato estinto in India negli ultimi 1.000 anni. Dobbiamo farli venire dall´estero per ripopolare le specie qui da noi» ed ha reso noto che il governo di New Delhi ha commissionato uno studio per capire come reintrodurre i ghepardi nel Paese utilizzando coppie attualmente in cattività per farle riambientare allo stato selvatico.

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