[07/07/2009] Parchi

Il Madhya Pradesh difende le sue tigri avvelenate

LIVORNO. Nello Stato indiano del Madhya Pradesh, tristemente famoso per la catastrofe chimica nella sua capitale Bhopal, le tigri (che sono il simbolo dello Stato) sono in diminuzione allarmante negli ultimi due anni, ed il governo locale ha deciso di istituire una Special tiger protection force nelle sue tre riserve per le tigri di Kanha, Bandhavgarh e Pench.

Solo la scorsa settimana un grande esemplare di 6 anni è stato avvelenato dagli abitanti di un villaggio dell’area di Ari, nel distretto di Seoni, vicino alla riserva di Pench. Il 3 luglio la tigre aveva ucciso una mucca e un vitello in prossimità di un villaggio ed è stato avvelenata per vendetta. Probabilmente il danno è doppio, perché nella zona era stata segnalata proprio una grossa femmina che stava allevando un cucciolo.

Il governo del Madhya Pradesh ha deciso di istituire la task force perché sta perdendo il primato indiano di presenza di tigri a beneficio del Karnataka: secondo un censimento del forest department il numero di feline nello Stato dell’India centrale è diminuito dai 300 esemplari del 2007 alle 232 tigri del 2009. Un primato che interessa non poco, visto che le tigri portano un lucroso turismo "eco" in questo non certo ricco Stato indiano.

Il censimento nazionale condotto dalla National tiger conservation authority (Ntca) nel 2007 stimava in 300 i grandi felini presenti nel Madhya Pradesh, e 290 nel Karnataka, ma un altro studio condotto dal Wildlife institute of india (WII) nel 2008 in cinque riserve per le tigri nel Madhya Pradesh, ha abbassato la cifra a solo 232: 89 a Kanha, 47 a Bandhavgarh, 39 a Satpura, 33 a Pench e 24 a Panna.
Ma quest’anno 4 ricercatori del central inquiry committee hanno annunciato che nella riserva di Panna a gennaio non c’era più nessuna tigre. Una cosa che è costata il posto al direttore della riserva e che ha portato alla sostituzione a giugno anche del direttore della riserva di panna ed al trasferimento di quelli dei parchi nazionali di Kanha e Bandhavgarh.

Naturalmente il problema non sono solo i difficili rapoporti tra tigri e contadini che risalgono alla notte dei tempi, a pesare di più sono soprattutto il bracconaggio e la distruzione dell’habitat delle tigri.

Ora il governo di Bhopal ha messo in campo questa Special tiger protection force presentata come “un maglio” che colpirà bracconieri ed avvelenatori.

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