[06/07/2009] Consumo

L´Arsia programma in Germania la formazione sulla filiera corta

FIRENZE. Dopo le visite di studio in Francia svolte nel 2008, proseguirà in Germania la formazione sulla filiera corta. Dal 12 al 16 ottobre, Arsia (Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo e forestale) organizzerà una visita di studio a Wolnzach in Baviera, la Regione che vanta esperienze consolidate e maturate grazie alla presenza di "attori locali", pubblici e privati, uniti da una forte volontà di avviare e diffondere eventi di filiera corta. «Scopo della visita è quello di confrontarci con gli operatori locali che - come accade in Toscana - stanno portando avanti un percorso innovativo, corredato di tutte le problematiche tipiche delle iniziative in evoluzione e che in tempi brevi arriverà ad avere una rilevanza europea» spiegano da Arsia. Con il progetto integrato “Filiera corta e biodiversità”, attraverso il confronto delle esperienze locali, si intende costruire una "rete" per il trasferimento di buone prassi. Durante il periodo di studio saranno visitate la sede dell’associazione Ecozept, organizzazione che si occupa dello sviluppo di sistemi di produzione agricola sostenibile e di tutela ambientale e del territorio, operante in Baviera nella promozione delle reti tra esperienze di filiera corta.

Inoltre si incontreranno funzionari del Dipartimento Bavarese per l’alimentazione, l’agricoltura e le foreste, ricercatori dell’Istituto per il cibo e il mercato del Centro di Ricerca Bavarese per l’Agricoltura (LfL), associazioni dei produttori, saranno visitati Farmers’ Market locali. Molto interessante la visita alla “Feneberg groceries corporation”, società nata nel contesto locale per promuovere prodotti regionali di alta qualità. Attualmente impiega 79 persone, commercializza i prodotti di 448 aziende agricole biologiche e di 23 aziende dell’agroalimentare. La società ha anche promosso una specie di marchio di qualità, chiamato “VonHier”, che prevede ulteriori controlli di processo, oltre a quelli previsti dalla normativa vigente. L’ultimo giorno di permanenza sarà presentata l’esperienza degli Eco-box-systeme, un sistema di organizzazione delle consegne a domicilio di prodotti alimentari biologici e, principalmente, di filiera corta (ortaggi e frutta, ma anche pane, prodotti lattiero caseari, conserve vegetali, confetture…) e incontrati i rappresentanti di Unser land, iniziativa che raccoglie produttori, consumatori e dettaglianti, con l’obiettivo di promuovere l’economia sostenibile, il rispetto dell’ambiente e l’equità nella distribuzione delle risorse.

Il viaggio di studio - informano da Arsia - è rivolto a tecnici, funzionari, produttori e in generale a tutti gli operatori del settore. Per informazioni su numero di partecipanti, quota di iscrizione, programma dettagliato della visita, e per contattare telefonicamente l’organizzazione, si rimanda al sito Arsia www.arsia.toscana.it

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