[25/06/2009] Comunicati
Economia ecologica e crisi: se ne discute a Roma
LIVORNO. «Economia ecologica e Crisi» è il titolo dell’importante convegno internazionale in programma questo pomeriggio a Roma. Presso la sede della Provincia, Palazzo Valentini, il seminario mette a confronto differenti realtà sociali, accademiche, amministrative e dell´informazione sulla crisi globale e sulle scelte per uscirne attraverso le alternative dell´economia ecologica. Promotori l´Associazione A Sud e il Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali, che con il progetto europeo Ceecec (Civil Society Engagement with Ecological Economics) ospitano l´Università´ autonoma di Barcellona, università europee e organizzazioni della società civile europea, latinoamericana, africana e asiatica. Il Centro di documentazione sui conflitti ambientali presenterà due casi- studio tutti italiani: la costruzione della TAV in Val di Susa e la gestione dei rifiuti in Campania. Il progetto europeo Ceecec vuole contribuire ad accrescere le opportunità di collaborazione tra il mondo accademico dell´economia ecologica e le organizzazioni della società civile nell´analisi e nella gestione dei conflitti socio-ambientali. Il convegno internazionale e´ diviso in tre sessioni: conflitti ambientali e i loro impatti ambientali e sociali; gli strumenti dell´economia ecologica per l´analisi dei conflitti ambientali; le proposte dei territori e della società civile
Le organizzazioni coinvolte nel progetto e presenti a Roma per questo appuntamento – spiegano gli organizzatori - sono le stesse che hanno lavorato ai casi di studio - insieme a figure come Vandana Shiva in India o Serge Latouche in Europa; intellettuali di fama internazionale, giornalisti ed amministratori invitati al dibattito con l´obiettivo di aprire percorsi di confronto e di sensibilizzazione sui temi relativi al diritto ambientale.
L´evento – al quale partecipa anche Marinella Correggia, che tiene su greenreport la nota rubrica “Vivere con cura” - è diviso in tre sessioni. La prima sessione sarà dedicata a introdurre le tematiche dell´Economia Ecologica e dei conflitti ambientali. La seconda sessione si occuperà di descrivere strumenti e teorie sviluppati dall´Economia Ecologica, mentre la terza sessione darà voce alle realtà territoriali e organizzazioni della società civile coinvolte in conflitti ambientali che presenteranno le loro esperienze e le loro proposte alternative.
L´evento vuole essere un momento di scambio e confronto interdisciplinare e trans-settoriale tra mondo accademico, società civile, informazione e amministrazioni lcali, e vedrà la partecipazione di docenti, ricercatori, attivisti, giornalisti, rappresentanti istituzionali al fine di riflettere assieme sulle crisi e sugli strumenti a disposizione per analizzarla e trovare adeguate soluzioni per farvi fronte.
Il progetto CEECEC è coordinato dall´Università Autonoma di Barcellona con la partecipazione di numerose Università europee ed organizzazioni della società civile europea, latino americana, africana e asiatica, il progetto europeo CEECEC (Civil Society Engagement with Ecological Economics) vuole contribuire al miglioramento ed ampliamento delle opportunità di interazione e collaborazione tra i rappresentanti del mondo accademico dell´economia ecologica e le organizzazioni della società civile (CSO).
Il progetto è basato su un reciproco scambio di saperi tra società civile e mondo accademico: da un lato mira a rafforzare le capacità delle CSO di accedere a strumenti e metodi dell´economia ecologica per applicarli nell’analisi delle proposte di politiche sostenibili e per la prevenzione e gestione dei conflitti ambientali e, dall´altra parte, a trasmettere all´economia ecologica le conoscenze delle CSO sulla conflittualità sociale derivata dalla gestione delle risorse e del territorio, sui saperi accumulati attraverso il lavoro sul campo e sulla conoscenza diretta di casi studio di conflitti ambientali nel mondo.
I risultati principali del progetto saranno pubblicati in un handbook elettronico che conterrà i casi studio oggetto del progetto, oltre che un compendio dei principi, gli strumenti e i metodi dell´economia ecologica. Verrà inoltre istituito un corso interattivo online orientato a organizzazioni sociali e società civile in generale, basato sull´analisi di casi studio emblematici di conflitto ambientale in Europa e nel mondo, sviluppati attraverso la collaborazione tra società civile e mondo accademico.
Nell´ambito della collaborazione con l´ISEE - International Society for Ecological Economics, A Sud e il CDCA - Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali, stanno portando avanti un percorso di collaborazione e scambio tra ricercatori e dipartimenti di Ecologia Economica ed organizzazioni della società civile di tutto il mondo.
Attraverso la definizione e l´analisi congiunta di casi studio di conflitti ambientali si è sviluppato un lavoro di rete che ha visto coinvolti – tra gli altri – l´Università Autonoma di Barcellona, il CSE - Centro per la Scienza e l´Ambiente di New Delhi, India, l´organizzazione Accion Ecologica dell´Ecuador, la New University di Lisbona, l´Università di Buenos Aires, il SERI - Centro di Ricerca sulla Sostenibilità dell´Austria, l´Università Klagenfurt di Vienna, l´Università Libera di Bruxelles, il Centro per l´Ambiente e lo Sviluppo del Camerun.
Il progetto è coordinato dal Prof. Joan Martinez Alier (Nella foto), uno dei principali teorici dell´Economia Ecologica, economista di fama mondiale e docente della UAB – Università Autonoma di Barcellona.