[29/05/2006] Urbanistica

Campiglia, laboratorio naturale per la geotermia

CAMPIGLIA M.MA (Livorno). Stasera palazzo Pretorio ospiterà due conferenze legate al mondo dei minerali e della geotermia. Alle 18.30 Alberto Puccinelli, direttore del dipartimento di Scienze geologiche all’università di Pisa, terrà una conferenza su "Voragini in pianura legate a crolli carsici" Alle 21 sarà invece la volta di Alessandro Sbrana, docente della stessa facoltà, che interverrà su "Geotermia ed energie rinnovabili – il sistema idrotermale a bassa temperatura del Campigliese".

Il dipartimento di Scienze delle terra dell’università di Pisa ha sempre più stretti rapporti di collaborazione con il comune di Campiglia e l’assessore alla cultura Angiolo Fedeli è al lavoro per poter portare "un pezzo" di università a Campiglia con l’obiettivo di creare un movimento di studenti e ricercatori in tutto il territorio.

«Si tratta di un progetto che trae fondamento dal fatto che Campiglia dal punto di vista scientifico rappresenta un laboratorio a cielo aperto – spiega l’assessore Fedeli – infatti questo territorio è un campo geotermico ormai estinto che si originò circa 5 milioni di anni fa con messa in posto del granito di Botro ai Marmi».

Ciò che rimane del campo geotermico sono oggi le sorgenti calde della zona termale. Ma non è tutto, grazie a questo laboratorio gli studiosi possono avere interessanti elementi nell’indagine dell’evoluzione del campo geotermico attivo di Larderello. Nella conferenza sulle voragini di origine carsica si potranno capire anche gli aspetti legati al fenomeno della subsidenza che interessa ampie zone della pianura del Cornia.

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