[16/06/2009] Comunicati

La competitività ambientale per il rilancio delle imprese? Lucca ci prova

LUCCA. Un’adeguata formazione sulle tematiche ambientali è la precondizione necessaria per fornire al mondo produttivo “forza lavoro” che va ad aumentare la competitività delle imprese. Una politica lungimirante ed innovativa deve supportare questo processo. La provincia di Lucca con le sue competenze amministrative ha capito l’importanza della “partita” e continua in parallelo ad “investire” in formazione e coadiuvare le imprese all’avanguardia sulla qualità ambientale, raccogliendo anche i frutti di tale attività. Infatti in questi giorni, l’assessore provinciale all’Ambiente, Maura Cavallaro, è a Roma, per partecipare al convegno ‘La competitività ambientale per il rilancio delle imprese’, per portare la testimonianza del Comitato promotore Emas - Eco-Management and Audit Scheme – del Distretto Cartario di Capannori, che presiede e che rappresenta una delle migliori esperienze in Italia, nell’ambito della certificazione ambientale.

Tema centrale del convegno è la declinazione del rapporto tra ambiente e competitività nell’ambito dei sistemi produttivi territoriali e la presentazione di alcune tra le tendenze più innovative delle politiche comunitarie in tema di competitività e di conformità legislativa delle piccole imprese, nell’ambito della qualità ambientale.

Sul fronte della formazione la stessa amministrazione provinciale ha ottenuto dalla Regione Toscana un contributo di oltre 270 mila euro attraverso il Piano regionale dei corsi IFTS (Istruzione e formazione tecnica superiore) per il 2009, finanziati con il Fondo sociale europeo nell’ambito dell’asse IV (capitale umano POR – Ob.2) per l’attuazione di due interventi di formazione professionale che partiranno tra settembre e ottobre. Uno di questi riguarda la qualifica di tecnico superiore per l’ambiente, l’energia e la sicurezza in azienda, a cui sono destinati 151.965,40 euro, che sarà attuato presso l’Itis “Fermi” di Lucca «Il tecnico superiore per l´ambiente, l´energia e la sicurezza in azienda - sottolinea l’assessore provinciale alle politiche del lavoro e alla formazione professionale Gabriella Pedreschi - è la figura che si occupa delle procedure relative alla sicurezza e all’igiene del lavoro e dell´ambiente, sia all´interno sia all´esterno dell´impresa. Ma cura anche i rapporti con le strutture istituzionali e di certificazione, valuta le situazioni di potenziale rischio ed individua le soluzioni più opportune e le priorità». Durante il corso è previsto anche lo svolgimento di uno stage all’estero.

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