[09/06/2009] Rifiuti

Continueranno i ´Nuovi stili di vita´ a Palazzo Vecchio?

FIRENZE. Una nota positiva della precedente amministrazione di Palazzo Vecchio, è stata rappresentata dalle attività messe in essere o progettate dall’assessorato ai Nuovi stili di vita. In particolare sono da ricordare quelle relative alla riduzione dei rifiuti prodotti dalla macchina comunale.

A tal proposito nei giorni scorsi è iniziata la distribuzione negli uffici del comune (Palazzo Vecchio e quartieri) dei bicchieri (30mila) biodegradabili da 400 cc. I bicchieri sono stati forniti gratuitamente grazie ad un accordo siglato tra il comune di Firenze, e l’azienda Novamont.

Sono realizzati in MaterBi un materiale naturale proveniente dal mais, completamente biodegradabile e compostabile che permette di utilizzare i bicchieri anche con liquidi caldi e che una volta utilizzato può essere smaltito come rifiuto organico. Con questo tipo di bicchiere, in sostituzione ai bicchieri in plastica tradizionale, si possono ridurre i rifiuti non riciclabili e si diminuiscono le emissioni di gas ad effetto serra, risparmiando risorse non rinnovabili.

Dagli studi di analisi del ciclo di vita emerge che 1 kg di rifiuto organico avviato ad un corretto compostaggio di qualità permette di tagliare le emissioni di almeno 250 grammi di CO2. Questa iniziativa è inserita nel progetto della nuova modalità di raccolta differenziata negli uffici comunali (quella dei 5 bidoncini colorati: carta e cartone, rifiuti non differenziati, multimateriale e toner e cartucce di stampanti a cui si è aggiunto l’organico), che sta producendo buoni risultati. Secondo i primi dati forniti, la nuova modalità di raccolta ha consentito di differenziare e avviare al riciclaggio il 30% in più dei rifiuti.

Inoltre ha ottenuto molto successo anche l’installazione negli uffici comunali di 68 erogatori di acqua allacciati direttamente alla rete idrica cittadina, che consentono di avere acqua naturale, refrigerata e lievemente gassata. Per l’anno in corso gli uffici tecnici di Palazzo Vecchio hanno previsto un risparmio di circa 250.000 bottigliette di plastica da mezzo litro pari a 7,5 tonnellate in meno di rifiuti in discarica. La strada verso il consumo dell’acqua del sindaco era stata imboccata nel dicembre 2005 quando era stata adottata la decisione di non rinnovare i contratti con le ditte fornitrici di acqua minerale.

Al di la della conferma o meno di un assessorato dedicato ai nuovi stili di vita, la strada verso la sostenibilità dei consumi pare obbligata volendo centrare gli obiettivi imposti dalla normativa. Auspichiamo che l’amministrazione continui in questo campo a dare il buon esempio.

Torna all'archivio