[20/05/2009] Trasporti

A ruba gli incentivi per le biciclette, in arrivo altri 10 milioni

LIVORNO. Sono già 60mila le persone che hanno fatto richiesta degli incentivi per l’acquisto di una bicicletta e visto che gli incentivi sono andati esauriti nel corso di poche settimane il ministero dell’ambiente ha annunciato il rifinanziamento del progetto per altri 10 milioni, che consentiranno di coprire le richieste già pervenute e di raddoppiare il coinvolgimento.

«Tutte le richieste per gli incentivi delle biciclette già pervenute verranno esitate e il provvedimento sarà rifinanziato con circa 10 milioni di euro». Lo annuncia con un perfetto tempismo elettorale il ministro Stefania Prestigiacomo che ha deciso di destinare nuovi fondi ad una iniziativa «che ha avuto un successo straordinario e che va quindi promossa e implementata, assecondando la voglia di mobilità “pulita” che le famiglie italiane hanno dimostrato».

«Dando corso a tutte le istanze già presentate – afferma il Ministro - saranno circa 60 mila gli acquirenti che fruiranno degli incentivi. Con il nuovo stanziamento ci aspettiamo di raddoppiarne il numero. L’entusiasmo mostrato nei confronti di questo piccolo-grande incentivo alla mobilità sostenibile va premiato. E se questa estate ci saranno per le strade italiane 120 mila biciclette nuove questo rappresenterà un vantaggio per l’ambiente ma anche una importante indicazione culturale».

Gli incentivi, si ricorda, sono in vigore anche per i ciclomotori dietro la rottamazione di un vecchio mezzo e con condizioni di particolare favore per chi acquista moto ecologiche.
I termini e le modalità per la presentazione delle nuove domande saranno comunicati nei prossimi giorni al fine di assicurare un espletamento delle richieste che sia il più celere, semplice e sicuro possibile.

Così mentre a Firenze si tolgono centinaia di milioni di euro destinati aqlla tramvia, si scommette sulle biciclette, anche quelle elettriche, visto che proprio a Firenze stamani è stata presentata Bixy, la nuova bici elettrica prodotta in Toscana dalla Emt (Elettric, Mobility Transport) e che è stata presentata stamani dall’assessore all’ambiente del Comune insieme ai rappresentanti della Società che la produce. Costa circa 1700euro dei quali il 30 per cento rimborsabili dagli eco incentivi statali e un’altra parte (200euro) reperibili tramite gli incentivi comunali che come noto per le bici elettriche sono pari al 30 per cento del costo fino a un massimo di 200euro.

«Ci sono ancora circa 909mila euro di incentivi disponibili – ha spiegato l’assessore all’ambiente di Palazzo Vecchio».

Naturalmente non sono tutti per l’elettrico, ma anche per l’acquisto di veicoli a metano /Gpl, per la trasformazione a gas metano o gpl di veicoli nuovi o già circolanti e per la trasformazione di veicoli merci . Per quanto riguarda l’elettrico il contributo del Comune per acquistare un ciclomotore è di 750euro, per acquistare un autovettura ibrida o elettrica con rottamazione veicolo Euro 1 è di 2mila euro, per un autovettura elettrica nuova senza rottamazione è di 1000euro.

Bixy è una bicicletta elettrica ecologica con un ingombro minimo e la manovrabilità estrema. Le caratteristiche che fanno di Bixy un oggetto unico nella sua categoria sono: motori 24 e 36 V , batterie al Litio del tipo estraibile , autonomia 50/60 chilometri, un peso di 22 chilogrammi, telaio in alluminio, cambio con deragliatore a otto velocità. La nuoba bicicletta può raggiungere anche i 25 chilometri all’ora e autonomia della batteria è di 60 Km.

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