[14/05/2009] Comunicati

Cina: 9,2 miliardi di dollari per bio-industrie, petrolio, nucleare e tecnologie di punta entro il 2010

LIVORNO. Il Consiglio per gli Affari di Stato (il governo) della Cina ha approvato investimenti per 62,8 miliardi di yuan (9,2 miliardi di dollari) che dovranno essere investiti entro la fine del 2010 in 11 programmi di ricerca nazionali per far compiere progressi allo sviluppo di tecnologie chiave.

Il governo centrale di Pechino investirà fortemente in strumenti di alta tecnologia, supercomputers, tecnologie di telecomunicazioni di nuova generazione, esplorazione e sfruttamento di grandi giacimenti di petrolio e gas, centrali nucleari, tecnologie per la depurazione delle acque, prodotti transgenici, nuovi medicinali e trattamenti contro le malattie infettive come l’Aids e l’epatite.

Secondo il governo comunista «Le nuove tecnologie aiuteranno a stimolare la domanda del mercato interno, mentre la Cina si sforza di mantenere una crescita stabile di fronte alla recessione economica mondiale». La riunione presieduta dal primo ministro Wen Jiabao ha adottato anche un piano per lo sviluppo di tecnologie biologiche, in particolare per quel che riguarda i settori medico, agricolo, energetico e della protezione ambientale.

Il governo afferma che «La Cina sosterrà le imprese moderne impegnate nelle bio-industrie, in particolare quelle che dispongono di una grande capacità di ricerca e di sviluppo e una forte competitività internazionale».

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