[23/05/2006] Energia
ROMA. Dall´incontro fra l´assessore all´ambiente della regione Toscana Artusa ed il responsabile delle energie rinnovabili di Enel è emerso che per gli impianti di Livorno e Piombino «sono necessari ulteriori approfondimenti».
Cosa ne pensa Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente, che sta seguendo per l´associazione ambientalista la situazione dei rigassificatori sulla costa livornese?
«Mi pare, purtroppo, che non dicono nulla di nuovo. Come sempre sulle grandi centrali tutto viene rinviato e qualcuno ci dovrà pensare dopo».
Eppure Legambiente aveva posto come condizione irrinunciabile per la realizzazione di un rigassificatore, la riconversione delle centrali di Livorno e Piombino.
«Da quel che si legge - prosegue Zanchini - il rischio è che Regione e Provincia perdano proprio l´occasione per imporre precise garanzie per una riconversione che è necessaria sia a Livorno che a Piombino, garanzie che sono ancora più importanti in presenza di progetti di rigassificatori che dovrebbero in primo luogo essere utili al territorio».
(nella foto la centrale Enel di Tor del Sale)