[21/04/2009] Parchi

Via libera a “caccia selvaggia”, il 22 aprile manifestazione contro il blitz del Senato

ROMA. Le associazioni ambientaliste e animaliste si appellano alla commissione agricoltura della Camera perché «Approvi gli emendamenti per fermare l’allungamento dei tempi di caccia ed eviti all’Italia una nuova stagione di caos». Un cartello di 20 associazioni, tra cui Animalisti italiani, Amici della Terra, Enpa, Fare Verde, Greenpeace, Italia Nostra, Lac, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf, chiede «all’onorevole Paolo Russo, presidente della XIII commissione agricoltura della Camera, e a tutti i parlamentari che compongono la Commissione di fare propri e votare gli emendamenti all’articolo 16 della Legge Comunitaria, presentati da deputati di maggioranza e opposizione per consentire il corretto recepimento della direttiva Uccelli (79/409) e il superamento delle procedure d’infrazione in atto contro l’Italia in materia di caccia. E’ anzitutto indispensabile sanare la grave ferita alla 157 inferta al Senato con l’emendamento dei senatori Carrara e Vetrella che ha indebitamente cancellato dalla legge nazionale il limite temporale 1 settembre – 31 gennaio, prevedendo un allargamento della stagione di caccia, in particolare ai mesi di febbraio e di agosto, che rappresenterebbe un nuova fortissima pressione sugli uccelli migratori e un concreto pericolo per la stessa sicurezza degli italiani. Un emendamento, il Carrara-Vetrella, che peraltro appare del tutto inammissibile con i regolamenti della legge Comunitaria (che prevedono unicamente interventi su quelle parti della legislazione che sono oggetto di contestazioni comunitarie) e che anzi va ad aprire le porte a nuove procedure di infrazione e un vero e proprio caos normativo a livello regionale».

Intanto per il 22 Aprile alle ore 11,30 le associazioni hanno convocato nella Sala del Garante in Piazza Montecitorio a Roma un incontro sulla deregulation venatoria al quale parteciperanno parlamentari e personalità della scienza, della cultura, dello spettacolo come Licia Colò, Susanna Tamaro, Mario Tozzi, Marisa Laurito, Daniela Poggi e gli etologi Danilo Mainardi e Claudio Mangini. Maurizio Costanzo (interverrà in video e Oliviero Toscani farà pervenire un messaggio.

Ma cosa è successo per scatenare questa mobilitazione? Il Senato ha approvato la “caccia libera” e se il testo passa anche alla Camera si potrà cacciare anche ad agosto. «Chiediamo ai deputati di correggere la legge cancellando la norma di “caccia selvaggia” per evitare in questo modo situazioni al limite del rischio sicurezza anche per le persone – dicono gli ambientalisti - Con un blitz in Senato è stato approvato un emendamento alla Legge Comunitaria che, contro il volere della stragrande maggioranza degli italiani, permette di estendere ulteriormente la stagione di caccia oltre i limiti storicamente fissati dalla legge tra la terza domenica di settembre e il 31 gennaio. Se tale emendamento non venisse corretto, si potrebbe cacciare anche nel mese di febbraio, periodo delicatissimo per il viaggio degli uccelli migratori verso i luoghi di riproduzione, e persino nel mese di agosto, quando la gente vive all’aria aperta, nei camping, lungo i sentieri escursionistici, in campagna e nei boschi in un momento così difficile per l’ambiente e per il Paese in generale, è necessario che alla natura e al territorio sia dedicata la più grande attenzione. Chiediamo che il Governo e il Parlamento correggano la Legge Comunitaria, in queste ore in discussione alla Camera, cancellando la norma di “caccia selvaggia” introdotta dal Senato e dando risposta alla procedura di infrazione dell’Unione europea».

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