[22/05/2006] Parchi

Giornata mondiale della biodiversità e Contdown 2010

ROMA. Oggi in tutto il mondo si celebra la giornata mondiale della biodiversità, che quest’anno l’Onu ha dedicato alle terre aride e al rischio desertificazione che interessano il 47% del pianeta. Ridurre la perdita´ di biodiversità del nostro pianeta entro il 2010: è questo l´obiettivo fissato dall´Onu che tutti i paesi del mondo hanno sottoscritto in occasione della conferenza delle parti della convenzione sulla diversità biologica e del summit mondiale sullo sviluppo sostenibile.

Secondo la lista rossa Iucn delle specie minacciate 2004, in Europa ci sono 39 mammiferi, 29 specie minacciate di uccelli, 14 rettili, 16 anfibi, 64 pesci d’acqua dolce, 174 molluschi, 164 invertebrati e 53 specie minacciate di piante.
L´Italia ospita 12 delle 39 specie minacciate di mammiferi al livello europeo come il lupo o la foca monaca; 15 delle 29 specie minacciate di uccelli, tra i quali il gobbo rugginoso o l’aquila di mare sopravvivono sulla nostra penisola, ma anche 4 specie minacciate di rettili come la vipera ursinii o la tartaruga verde. La perdita di specie è ormai calcolata nel mondo ad una velocità da 100 a 1000 volte superiore a quella naturale , con il rischio di danneggiare per sempre l’equilibrio naturale essenziale anche per la sopravvivenza dell’umanità.

Uno dei principali strumenti messi in campo per combattere la perdita di biodiversità è Countdown 2010, con il quale i governi europei hanno preso impegno ad attuare le misure necessarie entro il 2010, in accordo con Ong, settore privato e cittadini, e per organizzare azioni che attirino l’attenzione dell’opinione pubblica sugli obiettivi del Countdown 2010 e nel frattempo tener fede agli impegni presi per conservare la diversità biologica.

«Per compiere una svolta ecologica a 360 gradi, bisogna che le quattro ruote che rappresentano i diversi settori ed interessi della società girino allo stesso tempo e alla medesima velocità» dice Sebastian Winkler del segretariato del Contdown 2010. «Il Countdown 2010 è un´iniziativa cruciale per raggruppare il movimento ambientalista sotto una sola bandiera e per assicurare che il messaggio sia preso in considerazione dagli altri settori.
Fondamentalmente, mira a rendere tutti noi consapevoli che se rimaniamo inattivi, mentre le specie diminuiscono e si estinguono, ci sveglieremo troppo tardi, a tempo solo per trovare aria inquinata e acqua sporca».

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