[01/04/2009] Acqua

Dalla Regione 24 milioni di euro per ammodernare la rete idrica toscana

FIRENZE. La Regione Toscana fornisce una boccata di ossigeno al settore idropotabile, ed ora il finanziamento deve essere ben utilizzato per ricercare e riparare le perdite di rete, ripristinare piccoli bacini di approvvigionamento, completare o realizzare sistemi di depurazione, realizzare nuove condutture e pozzi: «Con questo stanziamento di 24,4 milioni di euro destinati ai 6 ambiti territoriali ottimali della Toscana - spiega soddisfatto l´assessore regionale alle risorse idriche, Marco Betti - la Regione adotta un atto concreto anticrisi, mobilitando investimenti pubblici per oltre 72 milioni di euro e compie un passo decisivo nell´attuazione di quel Patto per l´acqua a cui stiamo lavorando da alcuni mesi».

Con il provvedimento approvato in Giunta regionale si attivano risorse (una buona parte saranno aggiunte dagli Ato, ovvero i due terzi, il doppio del ricevuto) con cui ad esempio si potrebbero rifare interamente 360 chilometri di condotte, oppure realizzare 720 nuovi pozzi con le relative condutture. «Abbiamo deciso di dare priorità – continua Betti – agli interventi cantierabili in tempi brevi, cioè entro quest´anno, a quelli per il miglioramento della qualità dell´acqua e per il superamento delle situazioni di maggiore sofferenza dovute alla crisi idrica, verso la quale dobbiamo sempre tenere alta la guardia».

Nello specifico: all´Ato 1 “Toscana nord” andranno oltre 3,5 milioni di euro; all´Ato 2 del basso Valdarno più di 4,2 milioni: per l´Ato 3 del medio Valdarno, sono stati stanziati oltre 5,4 milioni di euro (la cifra più consistente).
Quasi 3 milioni ciascuno andranno invece all´Ato 4 dell´alto Valdarno e al 5 della costa Toscana. Infine quasi 4,2 di euro sono destinati all´Ato 6 dell´Ombrone.

Per realizzare gli interventi previsti, che auspichiamo saranno resi noti Ato per Ato, sarà firmato un accordo di programma tra la Regione e le sei Autorità di ambito in cui è diviso il territorio toscano.

Torna all'archivio