[27/03/2009] Comunicati

Edilizia scolastica e dossier Legambiente: Firenze ride, Arezzo contesta

FIRENZE. Le classifiche che scaturiscono dalle indagini e dai dossier di Legambiente fanno sempre notizia, qualunque sia il tema affrontato: rifiuti, ecosistema urbano o come il più recente ecosistema scuola 2009. In ogni occasione, ovviamente non mancano le polemiche da parte di alcune amministrazioni che vedendosi posizionate a livelli non prestigiosi in classifica, sentono sottovalutato e attaccato il loro lavoro.
Le reazioni mirano a screditare la stessa indagine mettendone in dubbio la scientificità dell’analisi o l’efficacia degli indicatori presi in esame.

«Rispettiamo l’autorevolezza di Legambiente e dei suoi studi ma Arezzo non merita certamente di stare al “fondo” della classifica sulla sicurezza degli edifici scolastici. Dovremmo discutere dei criteri utilizzati ma quel che conta è il lavoro che abbiamo fatto e quello che abbiamo in programma» ha dichiarato qualche giorno fa l’assessore ai lavori pubblici del comune aretino, Franco Dringoli.

Gli stessi criteri di valutazione, ma con un risultato in classifica diverso, danno luogo a commenti di altro tenore. «Siamo soddisfatti per aver raggiunto, come provincia di Firenze, il terzo posto nella graduatoria stilata da Legambiente sulla qualità degli edifici scolastici e sul risparmio energetico nelle scuole- ha dichiarato l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, Stefano Giorgetti - Si tratta di un risultato che testimonia l’impegno profuso dall’amministrazione provinciale in termini di edilizia scolastica e di risorse stanziate per migliorare la qualità dei nostri edifici, con politiche mirate alla sostenibilità e alla sicurezza. Inoltre con il nostro terzo posto per le scuole di secondo livello e l’ottavo del comune di Firenze per le scuole dell’obbligo, insieme raggiungiamo l’ambito secondo posto a livello nazionale».

A volte, è bene sottolinearlo, questi approfondimenti servono anche da stimolo alle amministrazioni: «Un notevole passo avanti rispetto all’anno 2006 dove con i dati incrociati di comune e provincia risultavamo al ventesimo posto ed all’anno 2008 dove eravamo al quinto posto- ha continuato l’assessore della provincia di Firenze- Resta comunque in noi la consapevolezza che ancora ci sia tanto lavoro da fare per rendere le nostre scuole eccellenti sia in termini qualitativi che di messa in sicurezza» ha concluso Giorgetti. Sarebbe l’ora che pur evidenziandone limiti, se ci sono, e correttivi da apportare, questi dossier e relative classifiche stilati da Legambiente venissero accolti e accettati con maggior fair play.

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