[17/05/2006] Comunicati

A Signa si discute di partecipazione con esperti da tutto il mondo

FIRENZE. La Toscana sarà la prima in Italia ad avere una legge regionale sulla partecipazione. Ma proprio perché di partecipazione si parla, è necessario incontrasi più volte, confrontarsi ed elaborare linee guida condivise.
Per questo venerdì prossimo dalle 9,30 alle 17, villa Castelletti a Signa ospiterà un incontro per parlare di partecipazione, con esperti che arriveranno da tutto il mondo.

Il percorso di consultazione pubblica promosso dalla Regione Toscana si ferma quindi un giorno a riflettere: per parlare di come in Australia le decisione pubbliche sono affidate alla discussione di un campione casuale di cittadini, per riflettere sull’esperienza del debat public in Francia o sui bilanci partecipativi del Brasile e d’Europa.

«Vogliamo scommettere sulla maturità, il senso civico e la competenza dei toscani – sottolinea l’assessore alle riforme istituzionali e ai rapporti con i cittadini della Toscana, Agostino Fragai (nelal foto) - C’è una ricchezza di conoscenze e professionalità che oggi in molti spendono solo per sé e non per gli altri, un patrimonio che rischia di andare disperso. Vogliamo scommettere su questa ricchezza ed è con questa scommessa bene in testa che abbiamo iniziato a parlare a gennaio di partecipazione, una delle sfide più impegnative che la politica ha oggi di fronte».

Al seminario internazionale di Signa ci saranno anche il presidente della Toscana Claudio Martini e l’assessore alla cultura Mariella Zoppi. Il seminario sarà preceduto domani da un incontro degli assessori alla partecipazione delle Regioni d’Italia, costituito qualche mese proprio su proposta della Toscana e dell’assessore Fragai.

«Vogliamo dare vita – conclude Fragai - a un processo attraverso il quale democrazia partecipativa e rappresentativa si arricchiscano l’un l’altra, rafforzandosi. Anche le migliori intuizioni si perdono infatti senza lo stimolo, le proposte od una forte passione civile dei cittadini, senza soprattutto un canale che consenta tra istituzioni e cittadini una comunicazione ed una collaborazione permanente: l’obiettivo è una legge che ‘organizzi’ la partecipazione».

E chi non potrà essere fisicamente presente a Signa, potrà comunque seguire in diretta l’intera giornata in video su internet all’indirizzo stream.rete.toscana.it. , mentre numerosi contributi sono già disponibili sul sito www.regione.toscana.it/partecipazione.

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