[25/03/2009] Urbanistica

La casa ideale? Per gli inglesi è il contrario del Piano di Berlusconi

LIVORNO. Dal 10 marzo è in corso a Londra il “Daily mail ideal home show”, un contenitore di eventi sulla casa del futuro e sul “buon abitare” del presente, dove si trovano i più recenti household designs ed high-tech gadgets. Quest’anno il centro dell’expo è una grande area con un giardino che riproduce un paesaggio verde e rilassante e che contiene una serie di “concept products” presentati ai visitatori (che per accedere pagano la bella cifra di 10 – 12 sterline!) come le tendenze dell’abitare del futuro.

Mike Sommers, l’organizzatore del “Daily mail ideal home show”, spiega che la crisi batte forte e quindi «Il tema centrale di questa mostra è quello di migliorare la casa, non di ricostruirla. E lo slogan che ci è venuto in mente è “Amate il luogo dove abitate”.Come gestire la propria casa, darsi lo spazio che si desidera e l´efficienza energetica che vogliamo... ed ancora più importante, e sempre più importante durante i prossimi mesi: come risparmiare nella gestione della casa?»

Il tema dell’esposizione 2009 è “economizzare l’energia ed economizzare lo spazio” e non a caso uno degli eventi più importanti e prolungati è l’Edf Energy Ideal Home Show, realizzato dal colosso energetico francese tenendo di conto dell’attuale congiuntura economica che richiede una casa dove si risparmi più denaro, spazio ed energia.

Edf sottolinea che «lo Show 2009 sarà pieno di ispirazioni ed idee innovative e su quel che ognuno di noi può fare in casa propria per rispondere a queste sfide. Dalle modifiche strutturali per aprire nuovi spazi all’interno della casa, alla riduzione, giorno per giorno, dei costi energetici e per minimizzare l’impronta di carbonio, a come ridurre le bollette della Tv digitale e del telefono. Si possono trovare metodi inventivi e nuove strade per dimostrare l’amore per la vita e risparmiare allo stesso tempo!».

Contrariamente a quel che è accaduto nelle passate edizioni, le case esposte quest’anno non hanno niente a che vedere con lo stile di vita ed i sogni da milionari, scoppiati insieme alla bolla economica. Insomma, una casa bella e confortevole ha bisogno di un ambiente urbano vivibile e gradevole, anche in tempo di recessione e di crisi.

A Londra non si parla di ampliamenti, verande “tamponate”, condoni preventivi, azzeramento o sospensione delle norme urbanistiche, il rilancio dell’edilizia avviene utilizzando i prodotti per l’abitare messi in mostra nella “vetrina della vita intelligente” con tutti i suoi nuovi “gizmos” e gadget per la casa e il giardino, con un’abitazione che non punta ad espandersi, ma all’aumento della qualità della vita, del benessere, del risparmio energetico e del verde.

Torna all'archivio