[25/03/2009] Energia
La Total si prende il petrolio del Mekong
LIVORNO. La Total exploration et production Vietnam ha firmato un contratto di con il Vietnam oil and gas group (PetroVietnam) per l’esplorazione e lo sfruttamento delle aree petrolifere DBSCL-02 e DBSCL-03 nella regione del Delta del Mekong, una delle zone più ricche di biodiversità dell’Asia.
In un comunicato la Total spiega che «I blocchi DBSCL-02 e DBSCL-03 coprono rispettivamente circa 14.850 e 13.800 chilometri quadrati. Secondo i termini dell’accordo, la prima fase di esplorazione comprenderà l’acquisizione di “sismique 2D” per ogni blocco».
Si tratta di campi petroliferi onshore sui quali opererà Total, che avrà una quota del 75%, mentre alla PetroVietnam Exploration Production resterà il 25%). I vietnamiti e Total hanno già in atto del 2007 una collaborazione in campo petrolifero con la compagnia sudcoreana SK su un giacimento offshore chiamato 15-1/05.
La Total continua così a rafforzare la sua presenza in Vietnam e spiega che «L´esperienza del gruppo nella gestione dell’impatto ambientale delle sue attività sarà essenziale nel Delta del Mekong. Le operazioni di esplorazione saranno realizzate nel rispetto delle attività delle comunità locali e all’interno del quadro socio-ambientale attualmente messo in atto dalle autorità vietnamite».
Gli interessi della multinazionale francese nell’Asia orientale sono colossali: 246.000 barili di petrolio al giorno nella regione Asia-Pacifico, cioè l’11% della produzione mondiale della Total, nel 2008.
Finora il gruppo francese era presente soprattutto in Indonesia, dove dal 1970 sfrutta insieme ad Impex il giacimento petrolifero e gasiero di Mahakam, diventando così il primo produttore di gas indonesiano. La Total produce anche gas e condensati in Thailandia, nel sultanato del Brunei e in Myanmar, dimostrando al pari dei cinesi che si possono fare buonissimi affari anche con le peggiori dittature.
Total si è assicurata permessi di esplorazione per altri giacimenti anche in Australia, Indonesia, Vietnam e Malaysia, partecipa con una quota del 24% al progetto Ichthys GNL in Australia e ha firmato un contratto con la China national petroleum corporation per valutare la consistenza delle risorse di gas nell’area di South Sulige, in Cina.