[16/05/2006] Urbanistica

Lo scontro infinito fra Ballerini e Legambiente

CAPOLIVERI (Livorno). E’ ormai guerra aperta fra il sindaco di Capoliveri Paolo Ballerini ed il circolo di Legambiente dell’arcipelago. Dopo le critiche sull’urbanistica rivolte dall’associazione al Comune, Ballerini ha risposto accusando duramente Legambiente di scegliere la linea della denuncia anziché quella della proposta. Non si fa attendere la replica del «Cigno verde», che ricorda come «di fronte a fatti e progetti già pronti da realizzare non resta altro che la denuncia, come nel caso del campo boe a Mola o per il progetto di Naregno, per non parlare delle molte segnalazioni, di fatti anche gravissimi, che non hanno avuto risposta dall’amministrazione». «E’ difficile – dice Legambiente – collaborare ed interloquire con chi ti ignora e va comunque avanti e poi magari ti insulta in una pubblica assemblea».

Legambiente, ripercorrendo i fatti del passato, fa riferimento anche al dossier «far west Capoliveri» prodotto nel 2000, che suscitò un certo scalpore: «Se Ballerini lo avesse letto o se le forze politiche e sociali capoliveresi non lo avessero ignorato – sostengono gli ambientalisti – forse oggi non saremmo a fare una discussione assurda sui disturbi visivi di Legambiente».

L’associazione rivendica infine il suo non essere addomesticabile: «Non siamo collaborativi a priori, ma su azioni ed iniziative concrete. Non siamo stati e non saremo certo collaborativi sulla politica urbanistica e del territorio sulle quali dobbiamo e vogliamo mantenere una capacità di interdizione e di critica che è garanzia per i cittadini, per l’ambiente, per i nostri soci e, in fin dei conti, anche per le amministrazioni pubbliche».

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