[17/03/2009] Comunicati

Elezioni 2009, Trotta (Prc Livorno): «Avviare formidabile opera di manutenzione della città»

LIVORNO. In una fase di drammatica recessione economica e crisi sociale che mettono a serio rischio migliaia di posti di lavoro e le condizioni di vita di un numero ancor più grande di famiglie, abbiamo infatti assistito al balletto delle candidature fondate sul nulla, a sterili personalismi, a scontri di potere.

In un’apoteosi delle individualità che forse vuole pericolosamente alludere, anche da noi, all’attesa dell’uomo della provvidenza? Ci auguriamo di no. Di fronte a questa crisi, la destra si candida a governare la città senza nessuna idea. Ma i fatti parlano già chiaro, in questi anni di Governo nazionale (prima e dopo l’intermezzo Prodi) l’impegno principale della destra è stato quello di destabilizzare alcune istituzioni locali, di organizzare lobbies, di cavalcare le paure, piuttosto che di portare qualche atto concreto a favore della città.

Stessa operazione di potere quella di Lamberti e di un pezzo di vecchia nomenklatura di palazzo, che ha mal digerito il ben servito da parte degli ex-colleghi di Partito.

Un ben servito che ha motivate ragioni nello stato attuale della città, che attraversa una propria specifica crisi nella crisi, proprio per aver mancato negli ultimi quindici anni treni fondamentali per il proprio sviluppo e per averne testardamente voluti prendere altri (Porta a Terra, Porta a Mare e molto altro ancora) che ci hanno portato molti frutti avvelenati.

Neanche da questo scontro rancoroso e rivolto con la testa al passato verranno fuori le risposte alla crisi attuale della città e, in più, preoccupano le continue strizzate d’occhio a destra che fanno il paio con la sovrapposizione politica e mediatica delle presentazioni di Taradash e Lamberti.

In questo contesto, l’iniziativa unitaria della sinistra, pur nella sua difficoltà e contraddizioni, è l’unico fatto nuovo di questa campagna elettorale che stancamente rischiava di avviarsi al suo epilogo finale, con schieramenti preconfezionati.

E’ stato l’unico atto “politico” di questi mesi che ha tentato e tenta di riconsegnare alla città la discussione sul futuro di Livorno e dei suoi abitanti.

Non ci siamo fatti rinchiudere in una diatriba sui nomi. Abbiamo testardamente ribadito l’esigenza che si discutesse di contenuti, di programmi. Abbiamo su questo stanato le altre forze del centro-sinistra assorte o titubanti. E’ questo il sale della politica o no?

Ed allora noi pensiamo che per la Livorno del futuro, stante la grave situazione economica e finanziaria generale, servono poche cose molto semplici, ma vitali.

Affrontare la drammatica emergenza economica ed occupazionale, contrastare la perdita da parte di molte famiglie dell’unica fonte di reddito, parare l’attacco alle condizioni di lavoro. Senza lavoro e senza salario adeguato, non c’è libertà, non c’è democrazia, non c’è futuro.

Garantire il diritto alla casa per tutte e per tutti, attraverso un forte ruolo del Comune che allarghi il patrimonio abitativo pubblico disponibile ed il sostegno all’affitto.

Allargare il controllo sui servizi pubblici locali, salvaguardando beni fondamentali come l’acqua, il gas, l’ambiente, la salute e insieme quel patrimonio prezioso della collettività che sono le nostre Aziende e i loro lavoratori e che non possiamo disperdere.

Avviare un risanamento ambientale ed una formidabile opera di manutenzione della città e delle sue tante ricchezze. Centrare, davvero, sul recupero ed il blocco dell’espansione urbanistica della città la propria barra d’azione, mettendo da parte opere faraoniche inutili e dispendiose.

Aprire una stagione nuova di partecipazione democratica delle livornesi e dei livornesi alle scelte che contano. Noi crediamo che siano queste alcune indispensabili cose concrete che interessano ai lavoratori ed ai nostri concittadini.

Perché solo da esse può rinascere la speranza in un futuro diverso. E proprio per dare una possibilità a questa speranza continueremo a dialogare e lottare.

*Segretario Prov.le PRC – Livorno

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