[25/02/2009] Energia
La Tunisia punta sul risparmio energetico
LIVORNO. In Tunisia, con il 36% dei consumi totali, l’industria è il primo settore per consumo energetico e pensa di investire non meno di 300 milioni di dinari per risparmiare un milione di tonnellate equivalenti di petrolio (tep) entro il 2011, cioè il 12 % dell’attuale consumo industriale del Paese.
Il quotidiano La Presse sottolinea che «in questo modo le imprese sono chiamate, più che mai, a tenere sotto controllo i loro consumi di energia. Questo comportamento permetterà ugualmente alle imprese non solo di ridurre il costo di produzione ma anche di migliorare la loro competitività»
In Tunisia il “programme de maîtrise de l´énergie dans le secteur industriel “è stato avviato nel 2008 e proseguirà fino al 2011, con l’obiettivo di assicurare la continuità del programma per l’efficienza energetica nel settore industriale, sviluppando allo stesso tempo altre azioni di risparmio energetico, a cominciare dalla cogenerazione e dall’utilizzo di energie rinnovabili.
La Presse spiega che «Alla luce di questo programma, le imprese assoggettate allo “audit énergétique obligatoire et périodique” hanno beneficiato di un buon numero di azioni in grado di aiutarle a controllare il loro consumo di energia».
L´Agence nationale de maîtrise de l´énergie (Anme) ha incoraggiato le industrie a sottoscrivere contratti-programma di efficienza energetica e grazie al Programma di efficienza energetica nell´industria, punta a concludere 60 contratti all’anno. Tra il 2005 e il 2007 i contratti-programma sottoscritti hanno mobilitato investimenti per circa 116 milioni di dinari, 13,5 dei quali provenivano da sovvenzioni del Fonds national de maîtrise de l´énergie (Fnme).
Il Programme de Maîtrise de l´Energie 2008-2011, deciso dal governo tunisino il 15 gennaio 2008, si dà per l’industria obiettivi più ambiziosi di quelli dell’Unione europea: «ridurre il consumo di energia del 20% entro il 2011» e dopo i risultati incoraggianti del primo Piano triennale di gestione energetica (8% in meno nel 2007, e circa 700.000 tep economizzati), l’intera società tunisina è chiamata a ridurre di 2 milioni di tep i suoi consumi di energia in 4 anni, attraverso il miglioramento degli investimenti nelle energie rinnovabili (soprattutto solare termico) e generalizzazione dell’utilizzo del gas naturale.
I dati del 2008 vedono un risparmio di energia salito al 9% (800.000 tep) che avvicina molto l’obiettivo di un milione di tep per il 2011, anche grazie al moltiplicarsi di meccanismi e facilitazioni per accedere ai finanziamenti per gli imprenditori che vogliono avviare progetti di risparmio energetico.