[20/02/2009] Parchi

Accordo per salvare gli ultimi scimpanzč della Costa d´Avorio

LIVORNO. La cooperazione francese e la Wild chimpanzee foundation (Wcf) hanno firmato nella capitale della Costa d´Avorio, Abidjan, una convenzione che prevede un finanziamento di 262 milioni di franchi Cfa (400.000 euro) per un progetto di salvaguardia delle grandi scimmie della foresta di Taď, nella parte occidentale del Paese africano. André Janier, l´ambasciatore francese in Costa d´Avorio, ha detto che «Questo progetto dovrebbe contribuire ad una gestione migliore delle risorse naturali ed alla conservazione della diversitŕ biologica nel parco e nelle foreste classificate di Taď. I mezzi messi a disposizione dell´organizzazione non governativa Wcf sono stati possibili grazie ai Fonds français pour l´environnement mondial».

Secondo recenti studi, in 20 anni potrebbe scomparire il 90% degli scimpanzé della Costa d´Avorio. Su una popolazione stimata di circa 5.000 scimpanzé sul territorio ivoriano, solo 480 sono stati censiti nel parco si Taď e 50 tracce di questi primati sono state rilevate nel parco di Marahoué, nella Casta d´Avorio centro-occidentale. Il presidente della Wild chimpanzee foundation (Wcf), Christophe Boesch, spiega che «L´obiettivo ultimo del Wcf č quello di promuovere la sopravvivenza delle ultime popolazioni di scimpanzé selvatici e del loro habitat, la foresta tropicale umida, in tutta l´Africa tropicale. Vogliamo raggiungere questo obiettivo per 20.000 – 25.000 scimpanzé in 17 Paesi diversi nei quali sono sopravvissuti all´interno di un habitat ancora indenne. In questa maniera vogliamo proteggere la diversitŕ comportamentale de queste specie ancora oggi poco conosciute. Proteggere una specie emblematica quale lo scimpanzé nel suo habitat forestale permette anche di migliorare quello delle altre specie in pericolo e particolarmente quello della foresta tropicale».

La protezione dell´habitat degli scimpanzé permetterŕ di mantenere la copertura della foresta tropicale in condizioni favorevoli al ciclo stagionale delle piogge che sono essenziali per le popolazioni umane e le loro coltivazioni. Proteggere gli scimpanzé equivale a garantire l´ultimo legame della nostra storia che riguarda le questioni dell´evoluzione umana, e non č poco proprio nel bicentenario di Darwin, che ha svelato quanto gli esseri umani siano legati profondamente alla natura che ci circonda e sostiene nel nostro breve cammino di giovane specie ed a questi nostri "cugini" che abbiamo massacrato e scacciato dalle loro "case" ancestrali.

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