[02/02/2009] Consumo

Colori tossici nei costumi di Carnevale? Interrogazione

ROMA. Come rilevato dall´Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori), l´Ufficio per la tutela dei consumatori di Duesseldorf in Germania mette in guardia dall´indossare costumi e maschere a diretto contatto con la pelle: diversi articoli contengono colori a dispersione, suscettibili di causare allergie, e nel peggiore dei casi potrebbero anche essere cancerogeni. A seconda della tecnica e del materiale usato, le sostanze coloranti possono non essere fissate correttamente, e quindi sciogliersi con il sudore.

In Germania, di solito a ridosso del carnevale, scattano i controlli su vestiti, parrucche, cappelli e maschere per verificare la permeabilita´ dei colori; negli ultimi anni ne sono venuti alla luce di sconsigliabili, utilizzati soprattutto da produttori asiatici. Gia´ l´Ufficio federale per la valutazione dei rischi (BfR) aveva chiesto di rinunciare all´impiego di otto colori a dispersione per tessuti che vanno a contatto diretto della pelle. I produttori tedeschi assicurano che non li adoperano piu´, ma i tessuti possono essere colorati in altri Paesi ed essere importati.
Per queste ragioni, con il senatore Marco Perduca, abbiamo presentato un´interrogazione per sapere, se nel nostro Paese siano state eseguite, o siano tuttora in atto, indagini su tessuti e maschere usate per il carnevale, e, in caso affermativo, quali siano stati gli esiti di tali indagini, oppure quando e presso quale organo di informazione saranno resi pubblici i dati. In caso contrario, se non si intenda disporre urgenti controlli sulla conformita´ e sull´innocuita´ per la salute umana dei materiali usati per la fabbricazione di maschere, costumi e travestimenti usati per il carnevale.

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