[26/01/2009] Rifiuti

Raee: nel 2008 il consorzio ReMedia ha raccolto oltre 22mila tonnellate

LIVORNO. Nel 2008 oltre 10 milioni di apparecchi elettronici a fine vita (Raee) sono stati raccolti dai vari sistemi collettivi e avviati al riciclo, secondo quanto prevede la normativa sui Raee. Un contributo importante lo ha fornito il consorzio Re Media che oggi ha diffuso le proprie performance: 13.000 missioni di ritiro effettuate, per il riciclo di 21.376 tonnellate di Raee derivanti dai nuclei domestici pari ad oltre un terzo dei rifiuti elettronici gestiti in Italia dai sistemi collettivi e corrispondenti a circa 3,5 milioni di apparecchiature elettroniche a fine vita: elettrodomestici, televisori, cellulari, computer, macchine fotografiche, climatizzatori, solo per citare alcuni oggetti nel multiforme e variegato mondo dei rifiuti elettrici ed elettronici.

«I produttori impegnati in ReMedia sono orgogliosi dei traguardi raggiunti dal consorzio nel primo anno di operatività ed intendono assicurare un forte impegno per l’ambiente anche per il futuro - sottolinea Roberto Lisot, presidente ReMedia. - In particolare ReMedia prevede per il 2009 di gestire 44.000 tonnellate di rifiuti elettronici, il doppio rispetto al risultato del 2008».

Soni stati 35 milioni i cittadini serviti grazie a una struttura operativa presso l’85% dei centri di raccolta iscritti al Centro di coordinamento Raee, ossia in oltre 2.580 piazzole ecologiche in tutta Italia.

I risultati inoltre sono avvalorati dall’avvio delle attività di riciclo dei Raee professionali, (derivanti dalle aziende o enti pubblici), settore in cui ReMedia ha gestito nel 2008 circa 1.000 tonnellate di rifiuti elettronici.

«L’efficienza conseguita nel 2008 ha confermato la bontà del modello operativo di ReMedia, che ha consentito il trattamento sicuro di oltre 22.000 tonnellate di Raee, garantendo contemporaneamente il raggiungimento di un elevato tasso di recupero dei materiali, superiore all’85% - ha dichiarato Danilo Bonato, direttore generale ReMedia - E’ importante sottolineare che l’efficienza conseguita da ReMedia produrrà un beneficio diretto anche per i consumatori, che dal 1 febbraio troveranno nei punti vendita eco-contributi Raee applicati dai soci del consorzio più bassi in media del 20% e questo nonostante le ben note difficoltà derivanti dal crollo dei prezzi delle materie prime».

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