[07/01/2009] Comunicati
LIVORNO. Il nuovo governo conservatore della Corea del sud continua la sua marcia per riconvertire l´economia in maniera un po´ più ecologica, cercando di approfittare della crisi per risalire cifre che la pongono tra i Paesi più inquinati e inquinanti del mondo. Il ministero della strategia e delle finanze di Seoul ha annunciate che investirà nei prossimi anni 50 trilioni di won (circa 38,87 miliardi di dollari): «Il governo investirà, entro il 2012, 39 trilioni di won (29,54 miliardi di dollari) in 9 progetti importanti e fornirà 11 trilioni di won (8,33 miliardi di dollari) in 27 progetti connessi».
Il primo ministro sudcoreano, Han Seung-soo (Nella foto), ha spiegato che «Questo nuovo progetto ecologico potrebbe creare circa un milione di posti di lavoro». «La priorità del governo è di creare maggiori opportunità di lavoro nel contesto della crisi economica mondiale. Parallelamente il governo avvierà e metterà in opera delle strategie di sviluppo verde al fine di rafforzare il potenziale di crescita economica del Paese».
Per quanto riguarda i 9 progetti considerati più importanti, 13,63 miliardi di dollari saranno impiegati nella costruzione di dighe, laghi artificiali e altre infrastrutture idrauliche su quattro grandi fiumi sudcoreani, opere che difficilmente gli ambientalisti considereranno "ecologiche" visto la grande polemica che attraversa tutta l´Asia proprio sulla costruzione di dighe, anche se il governo assicura che si tratta di «piccoli e medi sbarramenti destinati ad ottenere maggiori risorse idriche ed a prevenire le inondazioni ed altre catastrofi naturali».
Secondo il comunicato del ministero della strategia e delle finanze, il governo sudcoreano dovrebbe anche investire sulla creazione di una rete nazionale di trasporti "verdi", costituita da linee ferroviarie a basse emissioni di CO2, piste ciclabili e sistemi di trasporto pubblici. La Corea investirà anche nella riconversione della sua gigantesca industria automobilistica con investimenti per la costruzione di auto a basse emissioni di carbonio e nello sviluppo di energie rinnovabili e pulite, così come avvierà una vasta campagna per piantare alberi in tutto il Paese.