[23/12/2008] Acqua

Marrocco: Preoccupazione per approvazione Progetto Idros

LIVORNO. Sono sconcertata dall’adozione da parte della Giunta regionale della delibera sul progetto Idros, nel bacino del fiume Cecina. Ricordo che sull’ipotesi di invasi di acque di piena nei cavi localizzati nella zona della Steccaia, a valle delle immissioni di corsi d’acqua inquinati, il consiglio provinciale di Livorno si è espresso con forza in modo contrario richiedendo invece la messa in sicurezza della falda sottostante l’area, rimasta l’unica falda con acqua di buona qualità di tutta la Val di Cecina. Anche grazie alle pressioni della Provincia di Livorno e del presidente dell’Aato 5, la Giunta regionale aveva in precedenza decretato l’avvio del procedimento di messa in tutela della falda di Montescudaio.

Stupisce quindi che in presenza della ribadita necessità di salvaguardare una falda strategica per l’uso idropotabile, si dimentichi il principio di precauzione anche alla luce dei recenti studi del CNR che evidenzierebbero la difficoltà di tenuta dei cavi, con il rischio che le acque di piena inquinate possano compromettere la qualità della falda. Tutto ciò in un area come la Val di Cecina in cui la risorsa idrica è caratterizzata da importanti problemi sia quantitativi che qualitativi.

E’ con profonda preoccupazione che ho accolto, dunque, la notizia e chiedo alla Regione Toscana di convocare rapidamente anche i soggetti come la Provincia di Livorno e il Comune di Cecina, che non essendo stati sentiti e coinvolti nel procedimento di VIA, hanno sostenuto e continuano a difendere il diritto di utilizzare acqua di prima qualità, diritto che il progetto Idros potrebbe mettere a serio rischio.

*Assessora Provincia di Livorno
Difesa del suolo e coste,
Parchi e Forestazione,
Pesca, Protezione Civile
Cooperazione Internazionale
(nella foto)

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