[22/12/2008] Energia
LIVORNO. La Commissione Europea va avanti sulla strada dell’efficienza energetica, per ottenere il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi che si è posta per il 2020, e che di recente hanno avuto il nulla osta anche da parte del Consiglio Europeo e dal Parlamento. Le nuove proposte fanno parte del pacchetto Second Strategic Energy Review, il ventaglio di misure in materia di sicurezza, solidarietà ed efficienza energetica presentato dalla Commissione il 13 novembre 2008, all´interno del quale trovano spazio un Libro verde in materia di reti energetiche, un nuovo piano d´azione in materia di sicurezza e solidarietà energetica - con priorità per infrastrutture e risorse energetiche interne - e una nuova serie di iniziative da intraprendere, in tal senso, all’interno dei paesi dell’Unione.
Il pacchetto ha adesso preso forma in tre proposte di direttive che vanno a riformulare direttive già esistenti per sviluppare al meglio l´efficienza energetica sia negli edifici, sia attraverso la certificazione energetica e per incrementare il numero di prodotti sottoposti al label energetico. Una proposta è infatti relativa all´etichettatura e all´informazione sul consumo dei prodotti che consumano energia; una riguarda il rendimento energetico nell´edilizia; la terza è relativa all´etichettatura dei pneumatici in relazione al consumo di carburante. La Commissione europea intende inoltre intensificare l´ attuazione della Direttiva sull´eco-progettazione, con l´ adozione, nei prossimi mesi, di requisiti minimi per una serie di dispositivi di uso quotidiano.
Sempre nel settore dell´efficienza energetica, la Commissione ha adottato inoltre una Comunicazione e delle linee guida per l´attuazione della Direttiva sulla cogenerazione, e per favorire la diffusione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento energetico per la produzione di elettricità. E fa sapere che nel 2009 intende presentare un pacchetto di Eco-tasse che andranno a complemento del Pacchetto energia-clima. L’intenzione è quella di mettere mano ad una proposta di revisione della direttiva sulle tasse energetiche per renderla compatibile con gli obiettivi in materia di energia e clima, e di fornire un’analisi di come si possano impiegare strumenti fiscali per promuovere l´efficienza energetica. Dopo la discussione e la consultazione pubblica, il pacchetto dovrebbe tradursi in proposte specifiche, probabilmente nel marzo 2010.