[16/12/2008] Energia

D’Angelis: Le energie rinnovabili al centro del rilancio economico della Toscana

FIRENZE. Le energie rinnovabili al centro del rilancio economico della Regione Toscana. Questo il “progetto” (e l’auspicio) di Erasmo D’Angelis (Pd) (Nella foto), presidente della commissione Territorio e ambiente del Consiglio regionale della Toscana, esposto al seminario “Enti locali, aziende, famiglie: dal conto energia agli incentivi regionali come, dove e quanto si risparmia investendo in energie alternative”. Il convegno ha fotografato lo sviluppo delle rinnovabili nella nostra Regione che vede, nel settore della geotermia, la Toscana leader assoluta in Europa e nel settore del fotovoltaico al quinto posto tra le regioni italiane con oltre 2mila impianti e 16mila MW di potenza.

«Gli investimenti che ruotano attorno al settore, con oltre mille progetti in cantiere e 250 milioni di risorse a disposizione nel nuovo Pier (Piano energetico regionale), sono importanti e attiveranno circa un miliardo di Euro - ha sottolineato D’Angelis - Sulle rinnovabili la Toscana può inaugurare una nuova stagione di sviluppo economico e si prevedono circa 20mila nuovi occupati. Abbiamo semplificato le procedure e finalmente stiamo mettendo la parola fine al paradosso di vincoli burocratici che ne rallentavano le potenzialità». Anche da settori dell’opposizione sostanzialmente si pensa allo stesso progetto come si evince dalle parole di Andrea Agresti (An-Pdl) vicepresidente della commissione Territorio e ambiente che ha coordinato i lavori del seminario: «Sviluppo e modernizzazione devono essere lette in chiave di sostenibilità ambientale. Compito delle istituzioni è quello di indurre le forze produttive ad aderire a modelli di comportamento utili alla difesa e alla salvaguardia del territorio senza trascurare progresso economico ed incentivazione occupazionale».

A concludere i lavori è stata chiamata l’assessore regionale all’Ambiente Anna Rita Bramerini «Le fonti alternative sono una scelta necessaria. Abbiamo fatto del nostro piano regionale sull’energia un testo di livello europeo ben inserito negli obiettivi e nelle sfide poste dall’Ue. Si tratta di obiettivi ambiziosi ma non irraggiungibili». Lo pensiamo anche noi di greenreport basta crederci, e trasformare quella delle energie alternative da scelta necessaria a opportunità da non perdere.

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