[03/12/2008] Parchi

L’ area marina protetta della Meloria di nuovo in panne

PISA. Recentemente ci eravamo chiesti in quale cassetto ministeriale fosse tornato a dormire per l’ennesima volta il decreto istitutivo della riserva marina della Meloria. Infatti dopo tutti gli adempimenti di legge previsti mancava soltanto la firma per cui dopo vari quinquenni era lecito sperare che questa ‘fusse la vorta bona’. Quando si chiedeva a che punto fosse il decreto si rispondeva; è alla firma. Ad una delle ultime sollecitazioni scritte dell’assessore Betti alla ministra Prestigiacomo, il suo capo della segreteria ci fa sapere che al momento ‘la Direzione Protezione Natura non può procedere all’istituzione dell’area marina protetta’ per mancanza di fondi. Il ministro farà del suo meglio a reperire nella prossima Legge Finanziaria 2008-2009 i fondi necessari. Non sappiamo se se a scopo consolatorio il ministero fa sapere che la stessa sorte era già toccata alle aree marine protette di Santa Maria di Castellabate, Costa degli Infreschi e della Masseta, Torre del Cerrano. Anche per loro, infatti, la fase di concertazione si è conclusa con esito favorevole e i provvedimenti istitutivi sono all’esame della Direzione Protezione della natura che sta predisponendo le concertazioni interministeriali previste, ma che…mancano i soldi per concretizzare il tutto. Dopo la brillantissima idea di affidare la gestione dei parchi e delle aree protette alle le fondazioni siamo passati quindi direttamente alle affondazioni. Così la Meloria torna intanto in sala d’aspetto. Che dire? Vatti a fidare!

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