[02/12/2008] Urbanistica
Firenze, è partita la certificazione energetica delle case nuove o ristrutturate
FIRENZE. Via ufficiale dal 1 dicembre per la certificazione energetica degli edifici (nuovi o ristrutturati) in provincia di Firenze. Il provvedimento imposto dalla direttiva europea 2002/91/CE (che in realtà poneva la scadenza al 2006), permetterà un buon risparmio di energia. Nello specifico per quanto riguarda la provincia di Firenze ci sarà una certificazione particolare, una sorta di documento con marchio di qualità: si tratta della certificazione “CasaClima”, rilasciata dall’Agenzia fiorentina per l’energia (Afe), a seguito di un’indagine sull’immobile durante tutto l´iter della realizzazione (progettazione e costruzione) e non solo sulla base di un semplice progetto.
«A partire da dicembre – sottolinea il presidente della provincia, Matteo Renzi – il territorio fiorentino avrà a disposizione un valido strumento per raggiungere l’obiettivo di dimezzare il consumo di energia tradizionale entro il 2015. Il mese di dicembre non è un punto di arrivo, ma rappresenta una tappa importante del percorso che ci siamo dati per fare della provincia di Firenze una delle più virtuose d’Italia in materia di risparmio e di energie alternative. La solarizzazione delle scuole, gli impianti fotovoltaici nelle discariche esaurite, l’incentivo mille per mille alle famiglie, l’energia idroelettrica che sarà ricavata dalle traverse dell’Arno e gli impianti eolici in Mugello, completeranno il quadro delle nostre scelte amministrative in materia ambientale» conclude Renzi.
Il certificato energetico dell’abitazione evidenzierà immediatamente l’entità del fabbisogno di calore di un edificio e presenterà due classificazioni energetiche: la prima riguarda la classe di isolamento termico della costruzione, la seconda la qualità dell’impiantistica. Attraverso una semplice etichetta suddivisa in caselle colorate, dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), chiunque potrà capire se un edificio consuma molta o poca energia.
«Il certificato energetico di un edificio aiuta a valutarne l’efficienza energetica, nonché a prevederne i costi di gestione dal punto di vista del consumo – informa Luca Talluri, presidente dell’Afe – Si tratta quindi di un modo per sfruttare il potenziale di risparmio energetico nel settore abitativo. La catalogazione energetica di un edificio- continua Talluri- è inoltre fonte di trasparenza per tutti coloro che sono interessati alla sua gestione. Questo certificato è un documento di grande valore simbolico e commerciale perché esplicita in maniera evidente l’alta qualità degli edifici». Afe intanto formerà anche i professionisti che progetteranno gli edifici fiorentini secondo i nuoci standard: ieri infatti è iniziato il primo corso base CasaClima dedicato a ingegneri, architetti, geometri.