[02/12/2008] Energia
Accordo Ue – Egitto su gas, rinnovabili ed efficienza energetica
BRUXELLES. La Commissione europea e l´Egitto hanno firmato oggi un protocollo d´intesa per rafforzare la cooperazione energetica. L´accordo prevede cinque priorità: sviluppo di una strategia energetica globale per l´Egitto, compreso un rafforzamento delle capacità istituzionali e una riforma del mercato energetico; avvio di un programma di lavoro per una convergenza graduale dei mercati energetici dell´Egitto in rapporto a quelli dell´Ue; elaborazione di una politica globale e di progetti pertinenti nei settori della gestione e della domanda energetica, dell´efficienza energetica e delle fonti di energie rinnovabili; sviluppo delle reti energetiche per migliorare la sicurezza energetica nell´Ue ed in Egitto; rafforzamento della cooperazione tecnologica, scientifica e industriale.
Il commissario alle relazioni estere dell´Ue, Benita Ferrero-Waldner, e quello all´energia Andris Piebalgs, hanno firmato l´intesa insieme al ministro degli esteri egiziano Ahmed Aboul Gheit.
«L´Egitto è un partner energetico strategico per l´Ue – ha spiegato la Ferrero-Waldner – Il protocollo che firmiamo oggi rafforzerà la nostra cooperazione nel settore, riconoscendo il ruolo dell´Egitto come sesto fornitore di gas naturale dell´Ue e come Paese di transito chiave tra il Medio Oriente, l´Africa e l´Ue.
Condividiamo le stesse preoccupazioni e prospettive nel settore dell´energia (diversificazione e sicurezza dell´approvvigionamento energetico, trasporti e mercato, riforme del mercato, sviluppo e modernizzazione dell´infrastruttura energetica, miglioramento dell´efficienza energetica e delle risorse rinnovabili. E´ quindi naturale che noi rafforziamo la nostra collaborazione per rilevare meglio queste sfide. L´accordo firmasto oggi costituisce una nuova tappa importante. L´impegno dell´Egitto riguardo le riforme energetiche è cruciale per la creazione di un mercato energetico euro-mediterraneo».
L´eterno regime autoritario di Mubarak è infatti il principale partner di Sarkozy nella creazione dell´Unione per il Mediterraneo e una co-presidenza può far dimenticare la non proprio esaltante situazione dei diritti umani e politici in Egitto.
Il più popoloso Stato Arabo è anche un importante produttore di petrolio ed un fornitore emergente di gas e la Ferrero-Waldner e Piebalgs avevano già caldeggiato, durante la riunione dei ministri dell´energia del 5 marzo scorso a Bruxelles, l´avvio dei lavori per il gasdotto arabo, che dovrebbe trasportare verso l´Europa il gas egiziano ed eventualmente irakeno verso l´Europa. Ma l´Egitto gioca un ruolo sempre più importante nell´esportazione di gas naturale liquefatto e controlla il trasporto di petrolio internazionale che passa dal Canale di Suez e sta diventando uno dei principali protagonisti dello sviluppo delle reti energetiche in nord Africa e Medio Oriente e dispone di un notevole potenziale di sviluppo delle energie rinnovabili, in particolare il solare e l´eolico. Insomma sta diventando un ineludibile ed attivo partner della cooperazione energetica mediterranea.
«L´Unione europea elabora una politica energetica integrata per utilizzare sostenibilmente l´energia ed affrontare il cambiamento climatico – ha detto Piebalgs – Il protocollo d´intesa che la Commissione europea ha firmato oggi costituisce uno degli elementi che permettono di rispondere alla volontà dell´Europa di rafforzare le relazioni nel campo dell´energia estera, che figura nell´analisi strategica della politica energetica. Il cambiamento climatico, la volatilità dei prezzi del petrolio e del gas e la disponibilità generale dell´energia convenzionale esigono una cooperazione internazionale più forte. I questi ultimi anni, l´Ue ha considerevolmente rafforzato le sue relazioni energetiche con l´Egitto così come con l´insieme della regione. L´Ue collabora con l´Egitto nei settori del gas naturale, dell´interconnessione elettrica regionale e dell´integrazione dei mercati. All´inizio di quest´anno, un centro regionale di eccellenza nel campo delle energie rinnovabili e dell´efficienza energetica è stato inaugurato al Cairo.