[03/05/2006] Consumo

Cngei: «Ci scusiamo, i ragazzi hanno fatto un copia-incolla senza controllare»

ROMA. «Innanizitutto devo scusarmi con chiunque abbia letto quelle pagine, che abbiamo prontamente oscurato, si è trattato di un errore grave compiuto da un gruppo nuovo di scout dove gli adulti non hanno fatto i debiti controlli». Lorenzo Maggini, responsabile nazionale del Cngei, corpo nazionale giovani esploratori italiani, spiega così la terribile pagina web di un gruppo di scout siciliani in cui si consigliava come uccidere animali, mangiare cani, volpi, bisce e serpenti.

«Purtroppo questi ragazzi, tutti minorenni, che sono da noi da meno di un anno – spiega – hanno raccolto in rete quel materiale, che proviene da un manuale militare americano. E hanno messo in linea tutto senza pensarci troppo. Basta vedere che si parla di “campo d’ardimento” da noi non esiste nulla del genere! Il nostro errore, cioè dei loro capi adulti, è stato quello di non controllare».

Lorenzo Maggini ha spiegato la stessa cosa alla Lav, che aveva annunciato la denuncia e ora ci tiene a precisare che «nessun manuale o documento nostro dice cose del genere, è stato un errore in buonafede per il quale non vogliamo essere ricordati. Siamo assolutamente contrari a quelle pratiche che sono vere e proprie tecniche militari estremizzate. Non fa parte del nostro modo di approcciare l’ambiente e la natura, che rispettiamo da oltre cent’anni, educando i nostri ragazzi alla salvaguardia di ogni animale e di ogni pianta, per lasciare il mondo un po’ migliore rispetto a quello che abbiamo trovato».

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