[13/11/2008] Comunicati

Provincia di Lucca: più vigilanza sui fondali marini

LUCCA. L’amministrazione provinciale di Lucca pone particolare attenzione al movimento “terra” dai fondali marini. Infatti con il via libera della giunta, verrà firmata al più presto la convenzione con il Comando generale della Capitaneria di porto per l’attività di vigilanza sull’escavazione dei fondali marini. Si tratta di mettere in essere un’attenta attività di vigilanza e controllo sulle operazioni di movimentazione dei fondali marini che implica una collaborazione tra provincia e la Capitaneria di Porto a cui sarà delegata la fase operativa (messa a disposizione di unità navali e personale dipendente).

«La convenzione – sottolinea l’assessore provinciale alla Difesa del suolo, Silvano Simonetti – ha l’importante significato di rendere più efficace il controllo e la tutela della fascia costiera. Razionalizza, infatti, gli interventi, facendo sì che su quanto viene effettuato sia per il ripascimento, sia per l’escavazione del fondale sia efficacemente verificato da personale specializzato».

In pratica la provincia autorizzerà la sorveglianza e gli esiti delle verifiche saranno comunicati all’ente dalle autorità marittime di volta in volta interessate, attraverso l’invio di un registro delle operazioni di difesa costiera, una breve relazione e la documentazione fotografica. Dall’amministrazione provinciale precisano che l’accordo avrà la durata di un anno, ed avrà rinnovo automatico; l’amministrazione rimborserà alla Capitaneria di Porto le spese di prestazioni effettivamente rese, ma gli oneri saranno a carico del soggetto che richiede l’autorizzazione.

Sempre in tema di difesa del suolo, ma tornando a terra, la provincia di Lucca ha stanziato 337mila euro per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua del territorio. In particolare 100mila euro saranno destinati all’adeguamento del Rio Guappero, e 237mila per lavori sugli argini del Torrente Contesora. Il tratto interessato va dal ponte della Sarzanese-Valdera fino alle casse di espansione in località Lencioni «I lavori tengono conto anche dei mutamenti climatici - riprende Simonetti - si assiste, infatti, con sempre maggiore frequenza a precipitazioni di forte intensità e concentrate in brevi periodi di tempo: questo comporta che i torrenti siano adeguatamente sistemati per far fronte a tali piogge» conclude l’assessore.

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