[12/11/2008] Rifiuti

Settimana dell´Unesco, focus sui rifiuti per Firenze

FIRENZE. Ricco di eventi il fine settimana fiorentino nell’ambito delle iniziative della “Settimana dell´educazione allo sviluppo sostenibile. Riusa, riduci e ricicla" dell’Unesco. In particolare venerdì sono previsti due convegni organizzati e promossi dal comune di Firenze, Ufficio centro Storico Patrimonio Mondiale Unesco, Ufficio città sostenibile Agenda 21, Quadrifoglio, Istituto degli Innocenti. Il primo evento riguarderà ovviamente i rifiuti (Sala d´Arme di Palazzo Vecchio, dalle 9,30 alle 16,00) "Rifiuti e Centro Storico di Firenze: scenari e prospettive".

A seguire, dalle 16,00 alle 19,00 nell´ambito dell´evento "Firenze 1000. Il Modello della Città", si svolgerà la tavola rotonda "Il Piano di Gestione Unesco: monitorare il Centro Storico" che analizzerà il bilancio di questi due anni di attività del Piano. «La giornata di venerdì sarà un importante momento di confronto anche per l´impegno delle scuole che stiamo portando avanti dall´infanzia alle superiori - ha dichiarato l´assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - Stiamo promuovendo nelle scuole la pratica delle cinque R: riduci, riusa, ricicla, ripara, recupera e dallo scorso anno scolastico abbiamo avviato lo smaltimento dei rifiuti, iniziando, con gli studenti, un percorso di consapevolezza sullo sviluppo sostenibile, per avere, in futuro, adulti più sensibili alle problematiche ambientali».

Durante la mattina si susseguiranno gli interventi sui temi della tutela ambientale e della salvaguardia del patrimonio culturale mentre nel pomeriggio si parlerà in modo specifico di progetti: creazione di isole interrate e spazzamento manuale nel centro storico di Firenze (a cura dell´Azienda Quadrifoglio); dell’esperienza di Agenda 21 sul tema dello sviluppo sostenibile e del riciclaggio; del progetto City of Art, l´importanza di sensibilizzare i giovani sul tema dello sviluppo sostenibile e della salvaguardia del patrimonio; del progetto Acting for Heritage promosso dal Centro Unesco di Firenze e patrocinato dall´ICCROM per la responsabilizzazione dei giovani sul tema dei rifiuti e del turismo "sostenibile" attraverso il loro coinvolgimento in una campagna di educazione/promozione della tutela ambientale.

«I rifiuti sono prodotti da chi vive e da chi lavora nel centro storico ma Firenze e la Toscana, come l´Emilia Romagna, detiene il primato della maggiore produzione di rifiuti pro-capite, ben 760 chili l´anno – ha sottolineato l´assessore all´ambiente Claudio Del Lungo - Questo è determinato dall´alta presenza di turisti e dall´assimilazione dei rifiuti urbani a quelli non urbani prodotti dalle attività commerciali e dall´industria. Bisogna precisare che se un luogo è sporco, lo è non perché non viene pulito ma perché qualcuno sporca le strade e la città e sono soprattutto i turisti a farlo. Occorrono comunicazione ed educazione all´uso della città» ha concluso Del Lungo.

Torna all'archivio