[11/11/2008] Energia

Coop, al via la nuova campagna “Risparmia le energie”

LIVORNO. L’impegno di Coop per l’ambiente continua. Dopo “Coop for Kyoto”, che ha monitorato l’andamento delle emissioni di C02 negli anni 2004-2007, coinvolgendo oltre 100 siti produttivi e registrando un primo successo pari al risparmio di quasi 19.000 tonnellate di emissioni nel 2007, adesso la nuova campagna è “Risparmia le energie”.

Il progetto – patrocinato dai ministeri Ambiente e Sviluppo economico e dal Consiglio nazionale consumatori e utenti, oltre all’adesione di Legambiente, Wwf e Greenpeace - coinvolgerà 1500 famiglie in tutta Italia, con lo scopo di informarle e sensibilizzarle sulle tematiche dei cambiamenti climatici, del risparmio e dell’efficienza energetica. L’obiettivo finale è quello di riuscire a cambiare in meglio le abitudini quotidiane di questa community, che avrà a disposizione anche un sito per attingere a continui scambi informativi e dialogare tra loro.(www.risparmialeenergie.e-coop.it)

Ad affiancare le famiglie (scelte come campione rappresentativo della popolazione) vi saranno degli esperti in materia, che stimoleranno le azioni da fare e promuoveranno anche iniziative sui territori. Ad ogni famiglia verrà fornito un kit di materiali e di testi, tra questi un dossier scientifico, un manuale per il risparmio energetico ricco di consigli utili, 7 lampade a basso impatto energetico, 3 riduttori di flusso. Il progetto andrà avanti a step e a partire da una situazione di partenza, che sarà descritta in un questionario iniziale, ognuno dei 1500 nuclei familiari dovrà tenere un diario di bordo nel quale evidenziare le scelte e le modifiche apportate ai loro consumi, rispondere ogni trimestre a un monitoraggio che tiene conto di alcuni indicatori chiave per arrivare a fine anno ad un determinato obiettivo.

«C’è continuità nell’impegno che Coop da sempre pone a difesa dell’ambiente» ha dichiarato Aldo Soldi, presidente Coop-Ancc. «Sia con le grandi campagne che con le azioni di ogni giorno in termini sia di riduzione degli imballaggi dei nostri prodotti, sia nella ricerca di nuovi materiali alternativi e più eco-compatibili, sia nelle etichette informative. E’ in estensione su tutti i nostri prodotti a marchio l’etichetta che indica correttamente il tipo di smaltimento per quel materiale di cui è fatto il packaging del prodotto».

Il presidente dell’Associazione nazionale delle cooperative di consumatori, a dimostrazione di questa continuità ha ricordato altre grandi campagne d’informazione organizzate da Coop, da quella per ridurre il contenuto di fosforo nei detersivi all’adesione alla coalizione “Italia Europa Liberi da Ogm”.

Il lancio del nuovo progetto sul risparmio energetico è stato anche l’occasione per presentare il risultato dell’iniziativa “Coop for Kyoto”, che ha visto l’adesione volontaria di 101 siti produttivi (cioè fornitori di prodotti a marchio Coop, prevalentemente alimentari) agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra sanciti dal protocollo di Kyoto. Dopo un primo periodo di monitoraggio (il triennio 2004-2007), necessario per verificare livelli di efficienza e di emissione, le aziende che hanno aderito dovevano adottare azioni mirate alla riduzione dei consumi energetici, a partire da interventi sia impiantistici che gestionali a livello di stabilimento industriale.

La verifica sull’efficienza ha messo in evidenza che c’è stato un miglioramento nel corso degli anni che ha coinvolto il 67 % degli stabilimenti, mentre nel restante 33 % si è avuto un peggioramento degli indici di efficienza, che -in alcuni casi- è stato particolarmente sensibile.

Anche il secondo parametro preso in considerazione, ovvero le emissioni assolute di CO2, ha fatto registrare un calo nel periodo osservato: dalle 784.107 tonnellate del 2004 alle 750.518 del 2007. Il risparmio così ottenuto è di 33.589 tonnellate di CO2 non emesse, pari al 4.3 %. Il calo più significativo delle emissioni di anidride carbonica è avvenuto nell’ultimo anno – che coincide con l’avvio del progetto Coop for Kyoto- con ben 18.530 tonnellate (il 62,5 %) risparmiate.
Il fornitore più virtuoso in tal senso è risultato Conserve Italia (gruppo alimentare con 5 stabilimenti)che ha diminuito di 16.954 tonnellate le emissioni di Co2 fra il 2004 e il 2007 e ha aumentato l’ indice efficienza di + 9.6 in 4 anni.

Coop for Kyoto, ha raggiunto quindi un primo obiettivo, ma continua il suo percorso nell’attività di sensibilizzazione e coinvolgimento dei fornitori di prodotto a marchio Coop al fine di fornire un contributo al raggiungimento del pacchetto europeo clima energia. L’intenzione è ora di estendere il progetto ad altre aziende, impegnando anche i fornitori di carni ed altri prodotti finora non coinvolti e intervenendo su quelli che finora sono stati poco virtuosi, supportandoli per individuare buone pratiche, fornendo informazioni e supporto tecnico, e come accedere a fonti di finanziamento.

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