[29/10/2008] Comunicati
La Provincia di Firenze aderisce agli Aalborg commitments
FIRENZE. Con l’adesione della provincia agli “Aalborg commitments” si conclude un percorso di sostenibilità, almeno su carta, dell’amministrazione provinciale. La delibera è stata approvata non senza polemiche dal Consiglio provinciale con 17 sì (Pd, Pdci, Sd) e 2 astensioni (Prc). «Questa delibera – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Luigi Nigi – viene a chiudere un percorso dell’amministrazione provinciale che comincia nel 2001 con l’adesione ai principi, prosegue nel 2003 con il primo rapporto sullo stato dell’ambiente ed arriva al 2004 con gli impegni di Aalborg che vengono articolati in 10 punti.
Nel 2005, rifacendosi a quelli, viene pubblicato il rapporto sullo stato della sostenibilità della provincia di Firenze ed ora siamo a proporre questa adesione. Il senso preciso- continua Nigi- è quello dell’estensione di un certo tipo di impegno ambientalista su scala europea, nel complesso dell’attività dell’Amministrazione provinciale. Ricordo che i 10 impegni di Aalborg riguardano governance, partecipazione, gestione urbana, risorse naturali, consumo responsabile, progettazione urbana, viabilità e traffico, uguaglianza e salute, economia locale, giustizia sociale globale e locale» ha concluso l’assessore.
Ovviamente si possono intuire le riserve dell’opposizione di centro destra. Dall’estrema sinistra, nonostante l’astensione, arrivano dure critiche dal Partito di rifondazione comunista: «Il trattato di Aalborg è molto bello ma la pratica di questa provincia va completamente in direzione opposta- ha dichiarato Sandro Targetti- Non abbiamo niente in contrario che la provincia aderisca, ci asteniamo per decenza, perché poi nella pratica tutti questi ragionamenti dovrebbero avere una traduzione molto diversa nella gestione del territorio, delle risorse, dei rifiuti del rapporto tra territorio aperto e cementificazione».